Il 23 maggio alle ore 18.00 presso il Museo della Stampa (piazza D’Armi 2) a Mondovì si concluderà, con l’inaugurazione di una toccante mostra fotografica intitolata “Mondovì, nel mondo blù”, un anno di laboratorio fotografico creativo ed emotivo sviluppatosi all'interno del Cantiere Adolescenti della Asl CN1.
Il laboratorio di fotografia, rivolto ad adolescenti tra i 15 e i 24 anni, insieme al laboratorio di teatro, è parte del progetto EMOZION_ARTI del Servizio di Neuropsichiatria Infantile (NPI) e del Cantiere Adolescenti di Mondovì. Un progetto realizzato con il contributo e il sostegno della Fondazione Asso (Amici della Sanità per il Sud-Ovest) con obiettivi di cura e di prevenzione. “Scopo dei laboratori - spiega Barbara Nano, psicologa psicoterapeuta della NPI e referente Cantiere Adolescenti Mondovì - è avvicinare fra loro i ragazzi e promuovere nuove forme di comunicazione e di relazione, attraverso lo svolgimento delle attività creative. La presenza del gruppo dei pari, di importanza fondamentale in questa fase del ciclo di vita, permette di sperimentare le proprie competenze sociali e avviare il percorso di acquisizione di una identità personale grazie allo scambio e al confronto”.
La guida esperta e creativa della fotografa Veruschka Verista ha condotto i ragazzi in un'esplorazione del linguaggio fotografico, culminando nella realizzazione delle opere esposte. Il laboratorio ha visto la partecipazione attiva e dedicata, oltreché della dottoressa Barbara Nano, dell'educatrice Stefania Andreis del Centro di Salute Mentale, che hanno affiancato i ragazzi con sensibilità e professionalità.
Attraverso un approccio pratico e creativo, i partecipanti hanno acquisito competenze in diverse aree, dalla fotografia creativa all'editing delle immagini, passando per la realizzazione artigianale delle stampe e l'affascinante tecnica della cianotipia. Non sono mancate incursioni nel vivace mondo della food photography, nell'analisi di film dedicati alla fotografia e nella lettura appassionante di libri fotografici.
Il laboratorio ha anche offerto l'occasione per rendere omaggio alla memoria del grande Oliviero Toscani, stimolando riflessioni sul suo impatto nel mondo della fotografia.
Un momento particolarmente divertente è stato dedicato alla pet photo, dove i ragazzi hanno potuto immortalare i loro amati animali da affezione.