Data creazione: 25/10/2023 Data ultima modifica: 27/03/2024

Medicina Legale

Idoneità alla guida di veicoli a motore

La certificazione attesta il possesso dei requisiti psicofisici minimi per ottenere il conseguimento, la conversione o il rinnovo di validità della patente normale per la guida di veicoli a motore di tutte le categorie (per il conseguimento è necessario produrre il certificato relativo ai precedenti morbosi, compilato dal Medico di Medicina Generale).

Istanza Rinnovo Patente di guida 

Istanza Rilascio Patente di guida

Idoneità alla guida di natanti

La certificazione attesta il possesso dei requisiti psicofisici minimi per ottenere il conseguimento, il rinnovo di validità della patente nautica normale.

Istanza rilascio - rinnovo Patente Nautica

Idoneità alla guida di veicoli o natanti  in caso di particolari patologie, disabilità, deficit

La valutazione della idoneità alla guida di particolari tipologie di utenti affetti da specifiche patologie, disabilità motorie, deficit uditivi e visivi con limiti di età o revisioni disposte dall'Autorità è effettuata dalla Commissione Medica Locale (CML)

Commissione Medica Locale

L'articolo 119 comma 4 del Codice della Strada prevede che l'accertamento dei requisiti fisici e psichici del candidato o conducente venga effettuato da Commissioni Mediche Locali costituite presso le Asl nei riguardi:

  • dei mutilati e minorati fisici;
  • di coloro che siano in possesso di patente categoria C, CE che abbiano superato i sessantacinque anni di età;
  • di coloro che siano in possesso di patente categoria D, DE che abbiano superato i sessanta anni di età;
  • di coloro per i quali è fatta richiesta dal Prefetto o dall'ufficio competente del Dipartimento per i trasporti terrestri;
  • di coloro nei confronti dei quali l'esito degli accertamenti clinici, strumentali e di laboratorio faccia sorgere al medico  dubbi circa l'idoneità e la sicurezza della guida;
  • dei soggetti affetti da diabete per il conseguimento, la revisione o la conferma delle patenti C, D, CE, DE e sottocategorie.

Il modello di domanda per la visita medica presso la CML può essere scaricato da questa pagina o reperito presso le sedi della Medicina Legale, dovrà essere compilato e firmato dall'interessato e successivamente: 

  • inviato da casella di posta elettronica ordinaria o da PEC al seguente indirizzo e-mail della Commissione: commissionepatenti@aslcn1.legalmailpa.it  - tel. 0171 - 078.680 recapito telefonico dal lunedì al venerdì dalle 8,00 alle 17,00;
  • spedito per posta oppure presentato allo sportello dal lunedì al venerdì dalle ore  8,00 alle ore 17,00 della Sede Centrale di CUNEO - C.so Francia, 10
  • oppure presentato allo sportello il lunedì, il mercoledì e il giovedì dalle ore 9,00 alle ore 12,00: 

           - Sede periferica di SAVIGLIANO - Via Torino, 1

            - Sede periferica di MONDOVI' - Via Torino, 2 

Per il conseguimento è necessario produrre il certificato relativo ai precedenti morbosi, compilato dal Medico di Medicina Generale. Avverso il giudizio della CML è facoltà dell'interessato esperire ricorso;

 L’onere della visita medica e degli accertamenti è a totale carico  del richiedente (art. 330, comma 6, Regolamento del Codice della Strada).

 

Idoneità all'uso e/o detenzione delle armi e utilizzo di materiale esplosivo 

La certificazione attesta il possesso dei requisiti minimi per il rilascio ed il rinnovo dell'autorizzazione al porto di fucile per uso di caccia o per l'esercizio dello sport del tiro al volo, al porto d'armi per uso difesa personale e l'utilizzo di materiale esplosivo

Prenotazione della visita, anche telefonicamente, allo sportello

Documentazione necessaria:   

 Costo della prestazione:

  • marca da bollo di € 16,00 
  • diritti sanitari € 40,00

Visita in collegio medico per l'accertamento dei requisiti psico-fisici

Il collegio medico valuta i casi di soggetti giudicati non idonei al porto d'armi da parte del medico monocratico (ai sensi dell'art. 4 D.M. Sanità 28/04/1998), nonché i casi di soggetti per i quali la Questura o la Prefettura richiedano un ulteriore accertamento

Prenotazione: l'interessato deve presentare apposita istanza, entro e non oltre 30 giorni dal giudizio di non idoneità, presso gli sportelli, utilizzando apposito modello allegato "Istanza Collegio Porto D'Armi".

Documentazione necessaria: indicata nelle lettera di convocazione a visita.

Costo della prestazione:

  • marca da bollo di € 16,00
  • diritti sanitari € 110,00

Il collegio medico ha la facoltà di richiedere la visita psichiatrica e ove si ritenga necessario per la formulazione del giudizio, eventuali accertamenti specialistici, strumentali e/o di laboratorio, con oneri a carico dell'interessato.

 

Contrassegno per parcheggio disabili

Alle persone con capacità di deambulazione sensibilmente ridotta è rilasciato dai comuni, a seguito di documentata istanza, lo speciale contrassegno.

All'istanza segue l'accertamento medico-legale nel quale il medico valuta la gravità della compromissione della capacità di deambulare del soggetto richiedente, soggetti non vedenti, invalidi riconosciuti.

Prenotazione: l'istanza può essere presentata presso il comune di residenza o presso l'ASL territorialmente competente. 

Documentazione necessaria:

  • documento di identità in corso di validità
  • documentazione sanitaria relativa alle patologie

Costo della prestazione: diritti sanitari € 25,00 (gratuito per i soggetti con riconoscimento di Invalidità Civile superiore ai 2/3, 100% + I.A., Cecità Civile parziale e assoluta, Handicap grave e il minore invalido).

Istanza contrassegno per Parcheggio Disabili

Esonero dall'uso delle cinture di sicurezza

Certificato medico attestante l'esonero dall'uso delle cinture di sicurezza, sia come conducente che come passeggero, rilasciato a persone affette da particolari patologie, menomazioni o altre condizioni che costituiscono una controindicazione all'uso della cintura stessa.

Prenotazione della visita, anche telefonica, presso gli sportelli.

Documentazione necessaria:

  • documento di identità in corso di validità

  • documentazione sanitaria relativa alle patologie

Costo della prestazione: diritti sanitari € 25,00 (gratuito per donne operate al seno, non avente finalità esclusivamente estetica).

Istanza esenzione cinture

Provvedimento maternità anticipata gravidanza a rischio

La lavoratrice, qualora presenti gravi complicanze della gravidanza o preesistenti forme morbose che si presume possano essere aggravate dallo stato di gravidanza indipendentemente dal lavoro svolto, ha diritto all'astensione obbligatoria dal lavoro per gravidanza a rischio.   

L'interessata dovrà compilare l'istanza allegando i documenti necessari, indicati nel modello,  al seguente indirizzo mail: protocollo@aslcn1.legalmailpa.it

Costo della prestazione: gratuito.  

Istanza tutela lavoratrice madre

Collegio medico per l'accertamento dello stato di inabilità alla mansione specifica

Con messaggio Inps numero 3243 del 18.09.2023 è stato precisato che con l’art. 45 comma 3-ter del  decreto-legge 73/2022: “Tutti gli accertamenti di idoneità e inabilità lavorativa di cui all'articolo 71 del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, agli articoli 16 e 56, primo comma, del decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761, all'articolo 13 della legge 8 agosto 1991, n. 274, e all'articolo 2, comma 12, della legge 8 agosto 1995, n. 335, nei confronti del personale delle amministrazioni statali, anche ad ordinamento autonomo, degli enti pubblici non economici e degli enti locali, a decorrere dal 1° giugno 2023, sono effettuati dall'INPS con le modalità di accertamento già in uso per l'assicurazione generale obbligatoria. Le disposizioni del presente comma non si applicano ai procedimenti in corso al 31 maggio 2023, né ai procedimenti per i quali, alla predetta data, non sia ancora scaduto il termine di presentazione della domanda”.

Conseguentemente, i Collegi Medici istituiti presso il servizio di Medicina Legale sono soppressi e le istanze devono essere presentate on line sul Portale dell’Inps.

Idoneità al lavoro

Con l'art. 42 del Decreto n. 69/2013, decreto del "fare", vengono soppressi i seguenti certificati sanitari che attestano l'idoneità  psico-fisica al lavoro:  

  • certificato di sana e robusta costituzione,
  • limitatamente alle categorie non a rischio: certificato di idoneità per l'assunzione   di apprendisti e minori,

  • certificato medico comprovante la sana costituzione  fisica per i farmacisti,
  • certificato di idoneità fisica per l'assunzione nel pubblico impiego,
  • certificato di idoneità psico-fisica all'attività di maestro di sci,
  • certificato di idoneità psico-fisica relativa all'esecuzione di operazioni relative all'impiego di gas tossici,
  • certificato per la vendita dei generi di monopolio,
  • certificato di idoneità fisica per l'ammissione al Servizio Civile nazionale,
  • certificato di idoneità  psico-fisica  per la nomina a giudice di pace, certificato di idoneità psico-fisica per la nomina a giudice onorario aggregato

Visite fiscali 

Ai sensi degli artt. n. 18 e 22 del Decreto Legislativo n. 75/2017 a decorrere dal 01-09-2017,  la competenza degli accertamenti medico-legali sui dipendenti assenti dal servizio per malattia è attribuita in via esclusiva all'I.N.P.S.

Riconoscimento dello stato di grave patologia

Certificato medico legale attestante la sussistenza di grave patologia e terapie salvavita per persone affette da gravi patologie, il cui contratto di lavoro preveda delle agevolazioni lavorative.  

Prenotazione della visita inviando la richiesta all'indirizzo: protocollo@aslcn1.legalmailPA.it

Documentazione necessaria:

  • istanza per il riconoscimento di grave patologia
  • documento di identità in corso di validità
  • documentazione santaria relativa alle patologie
  • certificati di malattia pregressi riportanti la patologia
  • giudizio del Medico Competente
  • elenco aggiornato dei giorni di assenza/mutua/ricovero rilasciato dall'Ufficio Personale

Costo della prestazione: diritti sanitari € 38,00.

Idoneità psico-fisica all'adozione

Il Tribunale dei minori sulla base della normativa Regionale o altri organismi internazionali,  deputati alla valutazione dell'idoneità alla adozione, richiedono certificati medico-legali attestanti le condizioni di salute dei coniugi che hanno presentato richiesta di adozione.

Prenotazione della visita ed esami  da effettuare  con richiesta del Tribunale presso gli sportelli.               

Documentazione necessaria:

  • documento  di identità
  • eventuale documentazione sanitaria in possesso 

Costo della prestazione: gratuito.

Per elettori non deambulanti e/o fisicamente impediti

Per facilitare l'espressione del voto ad elettori impossibilitati  a farlo autonomamente, la normativa prevede la possibilità di acquisire la certificazione in caso di:  

  • grave difficoltà alla deambulazione

  • impossibilità all'espressione autonoma del voto

  • necessità di collegamento permanente ad apparecchi medici

Prenotazione della visita al numero unico della S.C. Medicina Legale 0171-078680  

Documentazione necessaria:

  • documento di identità  
  • documentazione sanitaria attestante la patologia e/o riconoscimento di Invalidtà Civile, Handicap, Cecità Civile, Sordomutismo  
  • tessera elettorale 

Costo della prestazione:  gratuito.  

Consulenze richieste da enti pubblici

Parere rilasciato in merito a sfratti, mancata partecipazione ad udienze, trasporto di detenuti, ecc...

Prenotazione: richiesta specifica dell'Ente. 

Documentazione necessaria:

  • documento di riconoscimento dell'interessato
  • documentazione sanitaria pregressa
  • certificazione medica eventuale attestante la patologia 

Costo della prestazione:

  • visita ambulatoriale € 58,56
  • visita domiciliare € 123,22

Certificato medico-legale

Certificazione medico legale rilasciata all'interessato la cui richiesta è determinata da specifica normativa.

Documentazione necessaria:

  • documento di riconoscimento dell'interessato

Costo della prestazione:  diritti sanitari  € 38,00.

 

Commissione per l'accertamento degli stati invalidanti

UFFICIO GESTIONE PROCEDURE STATI INVALIDANTI

Sede:CUNEO

Indirizzo:Corso Francia 10

Telefono:0171/450475

Orario:10.30- 12.00 lunedì, mercoledì e giovedì

Email:ufficio.invalidi@aslcn1.it

Sede:MONDOVI'

Indirizzo:Via Torino, 2

Telefono:0174/676385

Orario:10.30- 12.00 lunedì - mercoledì e giovedì

Email:ufficio.invalidi@aslcn1.it

Sede:SAVIGLIANO

Indirizzo:via Torino 137

Telefono:0172/719696

Orario:10.30 - 12.00 lunedì - mercoledì e giovedì

Email:ufficio.invalidi@aslcn1.it

Il riconoscimento di uno stato invalidante, non dovuto a causa di servizio, lavoro o di guerra, dà diritto a benefici economici e/o sociosanitari previsti dalla legge, differenti a seconda del grado di invalidità, come ad esempio: provvidenze economiche (pensione di invalidità, assegno di inabilità o indennità di accompagnamento), l'iscrizione nelle liste speciali per il collocamento mirato al lavoro, l'erogazione di protesi e ausili, l'esenzione dai ticket sanitari, ecc.

Dal 1 gennaio 2010 le domande devono essere presentate per via telematica all'INPS (collegarsi al sito www.inps.it oppure rivolgersi ad un Patronato).

Presso la Medicina Legale sono istituite apposite commissioni medico-legali costituite ai sensi della normativa vigente.

  • Invalidi Civili

  • Handicap

  • Persone affette da patologia oncologica in atto 

  • Ciechi

  • Sordo

  • Inserimento lavorativo disabili

Invalidi Civili

La categoria degli Invalidi Civili aventi diritto alle prestazioni assistenziali ed economiche è direttamente ricavabile dalla legge (art. 2, comma 2 della legge 118/1971 e s.m.i.) secondo cui si considerano Mutilati e Invalidi Civili:

  • i cittadini di età compresa tra i 18 e i 65 anni, che abbiano una riduzione permanente della capacità lavorativa non inferiore a un terzo a causa di minorazioni congenite o acquisite, compresi gli irregolari psichici per oligofrenia di carattere organico dismetabolico o insufficienze mentali degenerative;
  • i minori di 18 anni, che abbiano difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie della loro età;
  • i cittadini ultrasessantacinquenni che abbiano difficoltà a svolgere i compiti e le funzioni proprie della loro età.

La commissione che effettua l’accertamento è costituita da 3 medici ed integrata eventualmente dal medico di categoria (ANMIC-ANFFAS..)

Convocazione a visita collegiale avviene con comunicazione INPS nella quale è indicata la sede di Medicina Legale territorialmente competente.

Richiesta di Visita Domiciliare nel caso in cui la persona da visitare sia intrasportabile (il trasporto comporta un grave rischio per l’incolumità e la salute della persona) è possibile richiedere la visita al domicilio. Anche in questo caso la procedura di richiesta deve sempre essere presentata in via telematica all’INPS (www.inps.it).

Documentazione necessaria:

  • documento di identità in corso di validità
  • tessera sanitaria
  • il permesso di soggiorno (se cittadino extra comunitario)
  • documentazione sanitaria relativa alle patologie (nella lettera di convocazione l’ INPS richiede che la documentazione sanitaria sia recente e presentata sia in originale che in fotocopia)

La Commissione in seduta medica può richiedere una visita o esame specialistico ad integrazione della documentazione già presentata.

Trattandosi di accertamenti medico-legali, privi di finalità diagnostiche-terapeutiche, l'onere della prestazione è A TOTALE CARICO  dell'interessato.

Handicap

La legge 104/92 prevede di valutare la situazione di svantaggio sociale che dipende dalla disabilità o menomazione e dal contesto sociale di riferimento in cui una persona vive.

La commissione, sulla base dell’art. 3 comma 1, accerta l’handicap è persona handicappata colui che presenta una minorazione fisica, psichica o sensoriale,stabilizzata o progressiva, che è causa di difficoltà di apprendimento, di relazione o di integrazione lavorativa e tale da determinare un processo di svantaggio sociale o di emarginazione

e sulla base del comma 3 l’handicap grave qualora la minorazione singola o plurima, abbia ridotto l’autonomia personale, correlata all’età, in modo da rendere necessario un intervento assistenziale permanente, continuativo e globale nella sfera individuale, in quella di relazione, la situazione assume connotazione di gravità

La commissione è costituita da 3 medici, da un medico specialista o esperto, da un operatore sociale ed integrata eventualmente dal medico di categoria (ANMIC-ANFFAS..)

Convocazione a visita collegiale avviene con comunicazione INPS  nella quale è indicata la sede di Medicina Legale territorialmente competente

Richiesta di Visita Domiciliare nel caso in cui la persona da visitare sia intrasportabile (il trasporto comporta un grave rischio per l’incolumità e la salute della persona) è possibile richiedere la visita al domicilio. Anche in questo caso la procedura di richiesta deve sempre  essere presentata in via telematica all’INPS ( www.inps.it )

Documentazione necessaria:

  • documento di identità in corso di validità
  • tessera sanitaria
  • il permesso di soggiorno (se cittadino extra comunitario)
  • documentazione sanitaria relativa alle patologie (nella lettera di convocazione l’ INPS richiede che la documentazione sanitaria sia recente e presentata sia in originale che in fotocopia)

Persone affette da patologie oncologiche in atto

L’ art 6 della legge 80/2006 prevede che l'accertamento dell’ invalidità civile ovvero dell'handicap, riguardante soggetti con patologie oncologiche, sia effettuato dalle commissioni mediche entro quindici giorni dalla domanda dell'interessato.

La commissione è costituita così come previsto per l’accertamento dell’invalidità civile e dell’handicap.

Convocazione a visita collegiale avviene con comunicazione INPS nella quale è indicata la sede di Medicina Legale territorialmente competente

Richiesta di Visita Domiciliare Nel caso in cui la persona da visitare sia intrasportabile (il trasporto comporta un grave rischio per l’incolumità e la salute della persona) è possibile richiedere la visita al domicilio. Anche in questo caso la procedura di richiesta deve sempre essere presentata in via telematica all’INPS ( www.inps.it )

Documentazione necessaria:

  • documento di identità in corso di validità
  • tessera sanitaria
  • il permesso di soggiorno (se cittadino extra comunitario)
  • documentazione sanitaria relativa alle patologie (nella lettera di convocazione l’ INPS richiede che la documentazione sanitaria sia recente e presentata sia in originale che in fotocopia

La Commissione in seduta medica può richiedere una visita o esame specialistico ad integrazione della documentazione già presentata.

Trattandosi di accertamenti medico-legali, privi di finalità diagnostiche-terapeutiche, l'onere della prestazione è A TOTALE CARICO dell'interessato.

Ciechi

Ai sensi della Legge 382/1970 e Legge 138/2001 sono Ciechi Civili le persone la cui cecità, congenita o acquisita, non sia dovuta a cause di guerra, di infortunio sul lavoro o di servizio. Vengono distinti in:

 ciechi totali

  • coloro che sono colpiti da totale mancanza della vista in entrambi gli occhi;

  • coloro che hanno la mera percezione dell’ombra e della luce o del moto della mano in entrambi gli occhi o nell’occhio migliore;
  • coloro il cui residuo perimetrico binoculare sia inferiore al 3 per cento.

• ciechi parziali

  • coloro che hanno un residuo visivo non superiore a 1/20 in entrambi gli occhi o nell’occhio migliore, anche con eventuale correzione;
  • coloro il cui residuo perimetrico binoculare sia inferiore al 10 per cento.

L'accertamento della condizione di cieco è effettuato da una commissione costituita da 3 medici di cui 1 medico specialista oculista ed integrata da 1 medico INPS ed eventualmente dal medico di categoria UIC.

Convocazione a visita collegiale avviene con comunicazione INPS presso la sede di Medicina Legale di Cuneo.

Richiesta di Visita Domiciliare Nel caso in cui la persona da visitare sia intrasportabile (il trasporto comporta un grave rischio per l’incolumità e la salute della persona) è possibile richiedere la visita al domicilio. Anche in questo caso la procedura di richiesta deve sempre essere presentata in via telematica all’INPS (www.inps.it).

Documentazione necessaria:

  •  documento di identità in corso di validità
  •  il permesso di soggiorno (se cittadino extra comunitario)
  •  documentazione sanitaria relativa alle patologie certificate dal medico curante

Se la domanda non è stata inviata all’INPS dal medico oculista è necessario presentare certificato medico in originale redatto dallo specialista oculista attestante la patologia dell’apparato visivo e la determinazione del visus naturale e corretto e/o il campo visivo .

Il certificato deve altresì indicare il documento di riconoscimento (n….. rilasciato da…. in data…..).

Nella lettera di convocazione l’ INPS richiede che la documentazione sanitaria sia recente e presentata sia in originale che in fotocopia

La Commissione in seduta medica può richiedere una visita o esame specialistico ad integrazione della documentazione già presentata.

Trattandosi di accertamenti medico-legali, privi di finalità diagnostiche-terapeutiche, l'onere della prestazione è A TOTALE CARICO dell'interessato.

Sordo

Ai sensi della Legge 381/1970 e della Legge 95/2006 sono considerati Sordi coloro che sono affetti da sordità congenita o acquisita durante l’età evolutiva, che ha compromesso il normale apprendimento del linguaggio parlato, purché la sordità non sia di natura esclusivamente psichica o dipendente da cause di guerra, di lavoro o di servizio.

L'accertamento della condizione di sordo è effettuato da una commissione costituita da 3 medici di cui 1 medico specialista otorinolaringoiatria ed integrata da 1 medico INPS ed eventualmente dal medico di categoria ENS.

Convocazione a visita collegiale avviene con comunicazione INPS presso la sede di Medicina Legale di Cuneo.

Richiesta di Visita Domiciliare Nel caso in cui la persona da visitare sia intrasportabile (il trasporto comporta un grave rischio per l’incolumità e la salute della persona) è possibile richiedere la visita al domicilio. Anche in questo caso la procedura di richiesta deve sempre essere presentata in via telematica all’INPS. (www.inps.it ).

Documentazione necessaria:

  • documento di identità in corso di validità
  • il permesso di soggiorno (se cittadino extra comunitario)
  • documentazione sanitaria relativa alla patologia
  • esame audiometrico

Nella lettera di convocazione l’INPS richiede che la documentazione sanitaria sia recente e presentata sia in originale che in fotocopia.

La Commissione in seduta medica può richiedere una visita o esame specialistico ad integrazione della documentazione già presentata.

Trattandosi di accertamenti medico-legali, privi di finalità diagnostiche-terapeutiche, l'onere della prestazione è A TOTALE CARICO dell'interessato.

Inserimento lavorativo disabili (Legge 68/99)

La finalità della legge 68/99 è la promozione dell’inserimento e della integrazione lavorativa delle persone disabili nel mondo del lavoro attraverso servizi di sostegno e di collocamento mirato.

L’accertamento delle condizioni di disabilità per l’inserimento lavorativo è effettuato dalla commissione prevista per l’handicap per :

  • persone in età lavorativa, riconosciuti invalidi civili con percentuale superiore a 45%
  • persone riconosciute ciechi o sordo ai sensi delle Legge 382/70 e 381/70 e successive integrazioni

La domanda deve essere presentata esclusivamente dal Centro dell’Impiego per via telematica all’INPS (www.inps.it )

Convocazione a visita collegiale avviene con comunicazione INPS nella quale è indicata la sede di Medicina Legale territorialmente competente

Documentazione necessaria:

  • documento di identità in corso di validità
  • il permesso di soggiorno (se cittadino extra comunitario)
  • documentazione sanitaria relativa alle patologie
  • copia del verbale attestante l’invalidità, se rilasciato da un’altra ASL

E' costituito a livello provinciale il COMITATO TECNICO, che è la struttura tecnica preposta all'individuazione concreta del percorso di inserimento lavorativo.

Il COMITATO TECNICO è composto da un gruppo multidisciplinare che prevede la partecipazione del Direttore della Medicina Legale o suo sostituto.

 

Legge  210/92 indennizzo danni da vaccinazione e trasfusioni 

L'ASL CN1 assolve le competenze in materia di indennizzo a favore di soggetti danneggiati da complicanze di tipo irreversibile a causa di vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni di sangue, e somministrazioni di emoderivati di cui alla legge 210/92 e successive modifiche, relativamente

La domanda di indennizzo

deve essere consegnata dall'interessato o dagli eredi aventi diritto agli sportelli del servizio di Medicina Legale. La domanda deve essere corredata della scheda informativa con i dati relativi alla trasfusione e/o da danno immediato o permanente da vaccino e compilata e sottoscritta dal medico che ha effettuato la trasfusione e/o la vaccinazione.    L'interessato/a è invitato, tramite lettera, a presentare la documentazione sanitaria in suo possesso necessaria all'istruzione della pratica. La pratica istruita viene trasmessa alla COMMISSIONE MEDICA OSPEDALIERA presso il CENTRO OSPEDALIERO MILITARE di MILANO ai fini della formulazione del giudizio di merito.  

Acquisizione del giudizio

Il servizio di Medicina Legale acquisito il giudizio della COMMISSIONE MEDICA OSPEDALIERA presso il CENTRO OSPEDALIERO MILITARE di MILANO provvede alla notifica direttamente all'interessato/a.

Avverso giudizio

Avverso giudizio della CMO l'interessato può presentare ricorso al Ministero della Salute tramite il servizio di Medicina Legale entro 30 giorni dalla data di ricevimento della notifica del giudizio della CMO. 

Erogazione dell'indennizzo

L'ASL CN1 provvede alla liquidazione dell'indennizzo a caden

 

Dichiarazione di volontà alla donazione di organi e tessuti 

A tutti i cittadini maggiorenni è offerta la possibilità di dichiarare la propria volontà (consenso o diniego) in materia di donazione di organi e tessuti dopo la morte, rivolgendosi presso gli sportelli della S.C. Medicina Legale.

E' possibile reperire informazioni e documentazione sulla donazione di organi e tessuti sul sito nazionale:

http://www.trapianti.salute.gov.it

e sui seguenti siti regionali:

http://www.trapiantipiemonte.it

http://www.donalavita.net/

 

Contatti

Per la zona di Cuneo al numero telefonico 0171/450471;

medicinalegale.cuneo@aslcn1.it per la zona di Cuneo

Per la zona di Mondovì-Ceva al numero telefonico 0174/676389

medicinalegale.mondovì@aslcn1.it 

Per la zona di Savigliano, di Fossano e di Saluzzo al numero telefonico 0172/719608

medicinalegale.savigliano@aslcn1.it 

Ospitalità della salma durante il periodo di osservazione 

RICHIESTA DEL SERVIZIO DA PARTE DEI PRIVATI

L'articolo 11, comma 6, PRIMI INDIRIZZI APPLICATIVI DEL REGOLAMENTO REGIONALE 8 AGOSTO 2012, N. 7/R (Regolamento in materia di attività funebre e di servizi necroscopici e cimiteriali, in attuazione dell'articolo 15 della legge regionale 3 agosto 2011, n. 15 Disciplina delle attività e dei servizi necroscopici, funebri e cimiteriali) consente a chi ne fa richiesta il trasporto della salma per lo svolgimento del periodo di osservazione, dal luogo del decesso alla struttura del commiato o all'abitazione del defunto o dei familiari.

Il periodo di osservazione inizia dal momento del decesso e termina con la certificazione di Accertamento della morte.

Nel caso in cui dai familiari sia individuato fra le Camere Mortuarie di una struttura ospedaliera dell'ASL CN1 il luogo di osservazione, si procederà come da Regolamento sulle modalità di gestione del servizio di ospitalità delle salme presso le camere mortuarie dei Presidi ospedalieri di CEVA, MONDOVI', FOSSANO, SAVIGLIANO E SALUZZO

Modalità di richiesta dell'ospitalità della salma

La richiesta deve essere inoltrata da casella di posta elettronica ordinaria all'indirizzo della sede di Medicina Legale territorialmente competente:

medicinalegale.cuneo@aslcn1.it per la zona di Cuneo

medicinalegale.mondovì@aslcn1.it per la zona di Mondovì e Ceva

medicinalegale.savigliano@aslcn1.it per la zona di Savigliano, di Fossano e di Saluzzo

In considerazione della celerità con cui devono essere espletate le procedure in questione la richiesta, mediante posta elettronica, deve essere contestualmente accompagnata da una chiamata telefonica con le seguenti modalità:

- nei giorni feriali la richiesta avviene telefonicamente contattando il servizio di Medicina Legale dalle ore 08.15 alle ore 16.00 tramite:

  • la sede di Cuneo al numero telefonico 0171/450471;
  • la sede di Savigliano al numero telefonico 0172/719608;
  • la sede di Mondovì-Ceva al numero telefonico 0174/676389;

- nei giorni feriali dopo le ore 16.00, nei giorni di sabato e nei giorni festivi la richiesta avviene contattando direttamente il medico reperibile tramite:

  • centralino dell'Ospedale di Mondovì al numero 0174/677111 per la richiesta di ospitalità nelle camere mortuarie delle strutture ospedaliere di Mondovì e Ceva;
  • centralino dell'Ospedale di Saluzzo al numero 0175/215111 per la richiesta di ospitalità nelle camere mortuarie delle strutture ospedaliere di Savigliano, Fossano e Saluzzo

Documentazione necessaria

Richiesta di ospitalità salma durante il periodo di osservazione

copia del "Modulo per il trasporto salma durante il periodo di osservazione"

(allegato 1, così come proposto in Deliberazione della Giunta Regionale 13 gennaio 2014, n. 13-7014 sottoscritto dal medico che ha constatato il decesso).

 Costo della prestazione

Il pagamento della tariffa di € 250,00 + IVA in ragione di legge dovrà essere effettuato presso gli uffici cassa delle sedi dell'ASL CN1, successivamente consegnare una copia della ricevuta presso la sede di Medicina Legale territorialmente competente.

Accertamento della morte

Il medico necroscopo, sui decessi avvenuti al di fuori delle Strutture Ospedaliere, accerta la morte mediante visita necroscopica eseguita tra la 15° e la 30° ora dal decesso. L'accertamento della realtà della morte può altresì avvenire mediante rilievo continuo dell'elettrocardiogramma protratto per non meno di 20 minuti primi, registrato su supporto cartaceo o digitale. in entrambi i casi il Medico compila il Certificato Necroscopico.

Modalità di richiesta della visita necroscopica

Nei giorni feriali la richiesta deve essere inoltrata da casella di posta elettronica ordinaria all’indirizzo della sede territorialmente competente:

medicinalegale.cuneo@aslcn1.it per la zona di Cuneo

medicinalegale.mondovi@aslcn1.it  per la zona di Mondovì e Ceva

medicinalegale.savigliano@aslcn1.it  per la zona di Savigliano, di Fossano e di Saluzzo

Nei giorni pre-festivi e festivi il medico reperibile è contattabile telefonicamente:

  • al centralino dell'Ospedale di Mondovì al numero 0174/677111 per il territorio 1 (area compresa tra i comuni di Mondovì, Ceva, Borgo S. Dalmazzo e Cuneo).

  • al centralino dell'Ospedale di  Saluzzo al numero 0175/215111 per il territorio 2 (area compresa tra i comuni di Savigliano, Fossano, Saluzzo e Dronero).

Documentazione necessaria:

  • certificato di constatazione di morte redatto dal MMG o suo sostituto

  • scheda di morte ISTAT (denuncia delle cause di morte compilata dal medico che constata il decesso)

Costo della prestazione:  gratuito.

Richiesta di visita necroscopica

Accertamento della morte cerebrale

Nel caso si sospetti la morte cerebrale, la Direzione Medica Ospedaliera convoca un Collegio comprendente un medico legale.

E' stabilito che il periodo di osservazione non può iniziare prima di 24 ore dall'insulto anossico e la durata dell'osservazione, ai sensi del DM 11 aprile 2008 che aggiorna il precedente DM 582/1994, deve essere non inferiore alle sei ore.

Modalità di richiesta

Nei giorni feriali la richiesta avviene telefonicamente contattando il medico legale dalle ore 08,15 alle ore 16,00 tramite:

  • la sede di Cuneo al numero telefonico 0171/450471

  • la sede di Savigiano-Saluzzo-Fossano al numero telefonico 0172/719608

  • la sede di Mondovi-Ceva al numero telefonico 0174/676389

Nei giorni feriali dalle ore 16.00, nei giorni pre-festivi e festivi  il medico reperibile è contattabile telefonicamente tramite:

  • il centralino dell'Ospedale di Mondovì al numero 0174/677111 per il territorio 1 (area compresa tra i comuni di Mondovì, Ceva, Borgo S. Dalmazzo e Cuneo).
  • il centralino dell'Ospedale di Saluzzo al numero 0175/215111 per il territorio 2 (area compresa tra i comuni di Savigliano, Fossano, Saluzzo e Dronero).

Esame esterno di cadavere e sopralluogo

Il medico legale reperibile interviene su richiesta dell'autorità giudiziaria.

Modalità di richiesta

Nei giorni feriali la richiesta avviene telefonicamente contattando il medico legale dalle ore 08,15 alle ore 16,00 tramite:

  • la sede di Cuneo al numero telefonico 0171/450471

  • la sede di Savigiano-Saluzzo-Fossano al numero telefonico 0172/719608

  • la sede di Mondovi-Ceva al numero telefonico 0174/676389

Nei giorni feriali dalle ore 16.00, nei giorni  pre-festivi e festivi il medico reperibile è contattabile telefonicamente tramite:

  • il centralino dell'Ospedale di Mondovì al numero 0174/677111 per il territorio 1 (area compresa tra i comuni di Mondovì, Ceva, Borgo S. Dalmazzo e Cuneo).

  • il centralino dell'Ospedale di Saluzzo al numero 0175/215111 per il territorio 2 (area compresa tra i comuni di Savigliano, Fossano, Saluzzo e Dronero).

Riscontro diagnostico

I Medici di Medicina Generale o suo sostituto constatata la morte, qualora sussistano dubbi sulle cause del decesso,  possono richiedere il riscontro diagnostico sulla salma.

Modalità di richiesta: il modulo di richiesta, deve essere compilato ed inviato al Direttore della S.C. Medicina Legale della ASL CN1 via fax al n° 0171/450120.

Parere favorevole alla cremazione 

L'autorizzazione alla cremazione è concessa dal Comune ove è avvenuto il decesso previo parere  favorevole rilasciato dal medico necroscopo (Delibera Giunta Regionale 24 febbraio 2003 n. 25-8503).

Modalità di richiesta: la famiglia del defunto o loro delegato (Impresa Funebre)  richiedono direttamente la certificazione presso la sede di Medicina Legale territorialmente competente. 
Documentazione necessaria: 

  • certificato necroscopico
  • certificato del medico curante dal quale sia esluso il sospetto di morte dovuta a reato ed attestante che il defuntononera portatore di DIA
  • scheda di morte ISTAT (denuncia delle cause di morte compilata dal medico he constata il decesso)     

Costo della prestazione: gratuito.In assenza del "Certificato del medico curante dal quale sia escluso il sospetto di morte dovuta a reato ed attestante che il defunto non era portatore di DIA" è possibile richedere tale certificazione al servizio di Medicina Legale.  

Costo della prestazione:  diritti sanitari € 38,00.

Rimozione DIA

L'art. 30, comma 1,del Regolamento (Regolamento in materia di attività funebre e di servizi necroscopici e cimiteriali, in attuazione dell'articolo 15 della legge Regionale 3 agosto 2011, n.15 "Disciplina delle attività e dei servizi necroscopici, funebri e cimiteriali") prevede che i cadaveri portatori di protesi elettroalimentate possono essere chiusi in cassa e destinati alla cremazione anche senza la rimozione di protesi, eccetto il solo caso di protesi elettroalimentate da radionuclidi. Tuttavia, anche in caso di protesi elettroalimentate non da radionuclidi, si potrà procedere alla rimozione secondo le procedure e il tariffario peraltro previsti dalla vigente normativa regionale, e questo sia in caso di cremazione in impianti non aggiornati tecnologicamente, sia in caso di trasporto in altre Regioni che lo richiedano, e comunque su richiesta e ad onere dell'avente titolo.

Modalità di richiesta: la famiglia del defunto o loro delegato (Impresa Funebre) richiedono direttamente l'intervento  del medico presso la sede di Medicina Legale territorialmente competente.

Documentazione necessaria:

  • certificato del medico curante dal quale sia escluso il sospetto di morte dovuta a reato ed attestante che il defunto era portatore di DIA 

Costo della prestazione: diritti sanitari € 100,00. 

Richiesta di rimozione di Dispositivi Impiantabili Alimentati

Nulla osta per il rilascio dell'autorizzazione per il trasporto salma

Quando è previsto da trattati internazionali per il trasporto all'estero.

Modalità di richiesta: la famiglia del defunto o loro delegato (Impresa Funebre) richiedono direttamente la certificazione presso la sede di Medicina Legale territorialmente competente.

Documentazione sanitaria:

  • certificato necroscopico
  • scheda di morte ISTAT (denuncia delle cause di morte compilata dal medico che constata il decesso)

Costo della prestazione: diritti sanitari € 16,58.

Permesso al trasporto e sepoltura di prodotto abortivo

Per la sepoltura dei prodotti abortivi i permessi ditrasporto e di seppellimento sono rilasciati dall'ASL secondo quanto previsto dal DPR 285/90 Art. 7 (Regolamento di Polizia Mortuaria).

Modalità di richiesta: la famiglia o il sanitario che assiste all'espulsione (ostetrica-ginecoloco) richiedono direttamente la certificazione presso la sede di Medicina Legale territorialmente competente.

Costo della prestazione: gratuito.

Richiesta di autorizzazione al trasporto ed alla sepoltura di prodotti abortivi

Trattamento antiputrefattivo

Il trattamento antiputrefattivo deve essere effettuato trascorse almeno 24 ore dal decesso, quando è previsto da trattati internazionali  per il trasporto all'estero.

Modalità di richiesta: la famiglia del defunto o loro delegato (Impresa Funebre) richiedono direttamente la certificazione presso la sede di Medicina Legale territorialmente competente.

Documentazione necessaria:

  • certificato necroscopico
  • scheda di morte ISTAT (denuncia delle cause di morte compilata dal medico che constata il decesso).

Costo della prestazione: diritti sanitari € 27,63.

 

 

 

 

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Orario sportello al pubblico: lunedì, mercoledì e giovedì dalle 10,30 alle 12

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