Prestazione sanitaria finalizzata ad accertare l'idoneità specifica all'attività sportiva (agonistica e non): tali accertamenti, clinici e strumentali, si diversificano in base alla disciplina praticata. In alcuni casi per queste valutazioni ci si avvale anche della consulenza di altri specialisti.
Per i residenti nella Regione Piemonte gli accertamenti obbligatori sono a titolo gratuito per gli atleti agonisti:
Lo sportello della Medicina Sportiva è aperto al pubblico e risponde telefonicamente nei seguenti orari:
Le prenotazioni delle visite di Medicina Sportiva si effettuano (dal 1 agosto 2022) tramite l'applicativo CUP Regionale attraverso le seguenti modalità:
Per quanto riguarda la prenotazione, si conferma la possibilità tecnica di procedere sia nella prenotazione immediata, in caso di date disponibili, sia nell'inserimento in lista di attesa per poi collocare nelle date appuntamento.
SEDI DI SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ
EFFETTUAZIONE DEGLI ACCERTAMENTI
Gli accertamenti per l'idoneità all'attività sportiva vengono effettuati, su appuntamento, nei giorni feriali a partire dalle ore 8,15.
Gli atleti minorenni dovranno necessariamente essere accompagnati da un genitore o tutore oppure da persona in possesso di delega fornita da chi ne ha la potestà genitoriale.
Al momento della visita medica è indispensabile presentare:
. la richiesta di visita sportiva agonistica ( disponibile nel menu' a destra modulistica) : consegnata a mano al momento della visita o inviata via mail precedentemente dalla Società Sportiva
Si consiglia abbigliamento comodo e idoneo.
Dors (Centro Regionale di documentazione per la promozione della salute) ha curato, per conto della Società internazionale per l’attività fisica e la salute (Ispah - www.ispah.org), a supporto del Piano Regionale di Prevenzione 2020-2025, la traduzione del documento di advovacy: “Otto investimenti che funzionano per promuovere l’attività fisica”.
Scarica Otto investimenti che funzionano per promuovere l’attività fisica, in lingua italiana, in formato pdf..
Questo lavoro, sostenuto da dati ed evidenze, completa e arricchisce i precedenti documenti prodotti dall’Ispah: La Carta di Toronto, Investimenti che funzionano per promuovere l’attività fisica e La Dichiarazione di Bangkok. E’ rivolto ai decisori, ai portatori di interesse dei diversi settori (salute, istruzione, lavoro, comunità, …), alla società civile, per favorire e orientare, attraverso strategie e interventi efficaci, politiche e azioni intersettoriali per la promozione dell’attività fisica e di uno stile di vita attivo secondo un modello di sviluppo sostenibile e di comunità.
“Otto investimenti che funzionano per promuovere l’attività fisica” è costituito da una premessa teorico-metodologica e dalla descrizione degli otto investimenti suddivisi per setting (sanitario, scuola, luoghi di lavoro, comunità) e per temi (mobilità attiva, progettazione urbanistica, sport e tempo libero, comunicazione e mass media). Gli otto investimenti si richiamano e sono tra di loro complementari. Completano il documento un’accurata e ampia bibliografia e le modalità per aderirvi e utilizzarlo.
Gli 8 investimenti in sintesi