L’Asl CN1 si è organizzata per garantire ai cittadini che, avendone i requisiti, lo richiedano, percorsi di tutela nell’ambito del rispetto dei tempi di attesa per visite e prestazioni specialistiche.
La Regione Piemonte aveva definito, per garantire il rispetto della tempestività dell’erogazione delle prestazioni, i programmi richiamati: ad esempio il ricorso alle prestazioni aggiuntive (su base volontaria da parte dei professionisti) con il fine di estendere l’orario settimanale di accesso ai servizi; l’attivazione di contratti con le strutture del privato accreditato.
In particolare le Asl sono state incaricate di attivare i “percorsi di tutela”: una specifica procedura che permette al cittadino residente (solo per visite/prestazioni di cui al Piano Nazionale di Gestione delle Liste di Attesa e di Primo Accesso) di ottenere la prestazione nel rispetto dei tempi previsti dalla normativa vigente, qualora in fase di prenotazione gli venga offerta una disponibilità, a livello istituzionale, che supera il tempo massimo di attesa previsto dalla priorità indicata in prescrizione.
“L’Asl CN1 - spiega il direttore generale Giuseppe Guerra - si è attivata da tempo e in tutte le forme possibili ricorrendo a prestazioni aggiuntive, convenzioni, bandi di concorso per l’assunzione di specialisti, stipula di contratti in libera professione per rispondere nel modo più puntuale possibile al bisogno di salute dei cittadini residenti. Presso l’ufficio relazioni con il pubblico è possibile attivare un percorso di tutela qualora, attraverso la prenotazione tramite CUP non sia soddisfatta la richiesta, in relazione alla classe di priorità assegnata. Devo dire che riusciamo a concludere positivamente la quasi totalità delle richieste, applicando le regole stabilite dalla Regione.”
L’Asl CN1 ha attivato tale procedura, le indicazioni sono pubblicate sul sito istituzionale alla pagina PRENOTARE VISITE ESAMI