Il Cantiere adolescenti” dell’ASL CN1 da anni ha l’obiettivo di dare risposte assistenziali agli adolescenti in difficoltà e alle loro famiglie, favorendo un’integrazione tra servizi sanitari, sociali e scolastici.
Nella Giornata mondiale sulla Salute Mentale del 10 ottobre, promossa dalle iniziative della Fondazione Onda, i ragazzi potranno accedere in maniera diretta, senza filtri o prenotazioni nelle sedi di Cuneo e Mondovì del “Cantiere adolescenti“, per portare le loro problematiche legate alla sessualità, alle conseguenze dell’uso di sostanze psicoattive, alle relazionali familiari, scolastiche, all’interno del gruppo dei pari... Potranno accedere a tali spazi anche gli adulti (genitori, insegnanti, animatori, allenatori...) che vogliano ricevere delle informazioni o una prima consulenza.
Iniziative, sedi ed orari sono i seguenti:
- info-point sull'educazione alimentare e sui disturbi dell'alimentazione e della nutrizione presso il Centro DAN, corso Francia 10 (piano terra) a Cuneo, dalle ore 08,00 alle ore 16,00;
- consulenze da parte di psicologi, educatori professionali, infermieri del consultorio sulle tematiche dell'affettività/sessualità, relazione coi pari e con i genitori, alimentazione, dipendenze (da sostanze, gioco d'azzardo, videogiochi, ecc...) presso: La bottega dei pensieri sita al III piano del Rondò dei Talenti, in via Gallo 1 a Cuneo, dalle ore 14 alle ore 16 (per info: 338/3669862); Sportello ascolto adolescenti SMART, corso Statuto 2/c a Mondovì, dalle ore 14 alle ore 18 (per info: 338/3669882).
La giornata mondiale della salute mentale del 10 ottobre si realizza in ASLCN1 grazie all’azione azione sinergica dei Dipartimento Salute Mentale (tramite i Centri di salute Mentale, il Centro per i Disturbi del Comportamento Alimentare –DCA- e la Psicologia), il Dipartimento Materno Infantile (tramite la Neuropsichiatria Infantile e il Consultorio materno infantile), e il Dipartimento Dipendenze Patologiche, in collaborazione con gli Enti gestori dei Servizi sociali, con l’obiettivo di sensibilizzare i ragazzi e la comunità educante su questo tema, superando pregiudizi, stigma e paure che ancora riguardano questo delicato argomento.