La Neuroriabilitazione “E.Viglietta” situata presso l’ospedale S.S.Trinità di Fossano, si occupa del complesso percorso riabilitativo delle persone affette da esiti di una Grave Cerebrolesione Acquisita, ossia di un esteso danno cerebrale di origine traumatica o di altra natura che ha determinato una condizione di coma più o meno protratto ed evoluzione in menomazioni senso-motorie, cognitive o comportamentali tali da comportare disabilità importanti.
Le cause principali di cerebrolesione sono i traumi cranio-encefalici, gli ictus cerebrali ischemici o emorragici, le anossie cerebrali.
I pazienti accedono al reparto nella fase immediatamente post acuta, dopo il primo periodo di degenza di settimane o mesi solitamente trascorso in Rianimazione o Neurochirurgia. Per la funzione sovrazonale riconosciuta alla Neuroriabilitazione E.Viglietta, i trasferimenti provengono principalmente dai reparti per acuti dell’ASL CN1 e CN2.
La presa in carico di alta specializzazione (cod. 75) prevede interventi che vanno dalla stabilizzazione delle funzioni vitali al raggiungimento della massima autonomia possibile in funzione delle menomazioni residue. All’ingresso i pazienti devono già essere in grado di respirare in modo autonomo, ma possono essere portatori di cannula tracheale, così come di PEG o Sondino Naso gastrico per l’alimentazione. Vengono garantiti una tutela medica ed interventi di nursing ad elevata specificità articolati nell’arco delle intere 24 ore, nonché interventi valutativi e terapeutici riabilitativi intensivi, non erogabili in forma extraospedaliera.
L’equipe è composta da medici fisiatri, infermieri professionali, operatori socio-sanitari, logopedisti, fisioterapisti. Ci si avvale della consulenza di psicologi e neuropsicologi pneumologo, ortottista, foniatra, dietologo, oltre che di vari specialisti secondo le esigenze della persona assistita.
Il ricovero in regime di DH avviene solo in continuità con la dimissione dal regime di ricovero ordinario in S.C. Neuroriabilitazione quando ritenuto indicato nell’ambito del Progetto riabilitativo individuale della persona affetta da esiti di grave cerebrolesione.
La S.C. Neuroriabilitazione è sede di tirocinio per studenti del corso di Laurea in Fisioterapia (UPO), Logopedia (UniTO), in Infermieristica (UniTo); inoltre la struttura è inserita nella rete formativa della Scuola di Specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa(UniTo).
Presso la S.C. Neuroriabilitazione “E.Viglietta” vengono ricoverate persone affette da esiti di grave cerebrolesione acquisita, la cui causa principale sono i traumi cranio-encefalici, gli ictus cerebrali emorragici o le anossie cerebrali a cui ha fatto seguito uno stato di coma.
Al momento del ricovero, il livello di coscienza (ancora compromesso nella persona in stato vegetativo) e le abilità cognitive residue determinano il percorso di riabilitazione da intraprendere e le prospettive di recupero funzionale del soggetto. Le menomazioni possono variare notevolmente da individuo ad individuo a seconda della gravità e della localizzazione della lesione cerebrale e la riabilitazione richiede un approccio globale, multidisciplinare e personalizzato. Le persone ricoverate sono monitorate regolarmente e i piani di gestione vengono adattati al variare delle loro esigenze. Attraverso l’impiego di diverse tecniche di trattamento, l’utilizzo di attrezzature tecnologiche e robotiche e l’assistenza di un team di personale esperto, si facilitano i progressi nel recupero delle funzioni fisiche, cognitive ed emotive.
I percorsi riabilitativi personalizzati possono prevedere i seguenti programmi:
- Rieducazione delle menomazioni senso-motorie
- Rieducazione tecnologicamente assistita ( tavolo di statica motorizzato ERIGO ®, riabilitazione robotica dell’arto superiore MOTORE®, cammino in sospensione su Treadmil, cicloergometro per arti superiori e inferiori, pedana stabilometrica, D-Wall®, stimolazione elettrica trans-cranica tDCS, elettrostimolazione neuromuscolare Vitalstim® per la disfagia, la scialorrea e paralisi facciale, stimolazione elettrica funzionale e biofeedback EMG e volumetrico del pavimento pelvico, stimolazione del nervo tibiale posteriore PTNS )
- Rieducazione dei disturbi della deglutizione
- Rieducazione deldisturbi della competenza comunicativa
- Rieducazione delle problematiche respiratorie
- Recupero delle attività della vità quotidiana
- Gestione della spasticità (tossina botulinica, valutazioni per impianti pompe ITB, ortesi e casting seriati)
- Gestione del dolore
- Monitoraggio e stimolazione multisensoriale nel grave disturbo di coscienza, valutazione standardizzata con utilizzo di scale
- Valutazioni cognitivo-comportamentali e trattamento di potenziamento delle funzioni deficitarie
- Rieducazione delle menomazioni vescico-sfinteriche
- Valutazione e prescrizione ausili, compresi ausili di comunicazione aumentativa
- Attività ludico-creative-funzionali; musicoterapia e terapia Benenzon
- Supporto psicologico
- Collaborazione con il territorio per il reinserimento socio-lavorativo
Il coinvolgimento attivo delle famiglie è essenziale per ottimizzare i risultati a lungo termine e migliorare la loro qualità di vita. Vengono svolte periodiche riunioni di condivisione del Progetto Riabilitativo e programmate sedute di affiancamento e addestramento all’assistenza e alla partecipazione attiva al percorso in reparto. E’ svolto servizio di supporto psicologico ai caregiver
L’Assistente Sociale Ospedaliera supporta la famiglia e il paziente nell’espletamento delle eventuali pratiche burocratiche (invalidità civile, inabilità lavorativa, richiesta Amministrazione di sostegno) e nella preparazione della dimissione.
Sono presenti 10 posti letto di degenza ordinaria per la Neuroriabilitazione e 5 posti letto di degenza ordinaria per l’Unità Stati Vegetativi; è inoltre presente 1 posto letto per ricovero diurno (DH).
Secondo piano - Ala ovest
- Ambulatorio di Follow-up per la valutazione periodica dei pazienti dimessi dalla S.C. Neuroriabilitazione.
- Ambulatorio di Rieducazione perineale di II livello:
Il Centro Fisiatrico di Secondo Livello per l’incontinenza urinaria del presidio ospedaliero di Fossano, inserito nella rete regionale dei centri per la prevenzione, diagnosi e cura dell’incontinenza, fornisce prestazioni di diagnostica clinico-strumentale e terapeutiche per le disfunzioni pelvi-perineali. Tra queste l’incontinenza urinaria, femminile o maschile, rappresenta certamente la condizione più frequente, ma fanno parte delle disfunzioni pelvi-perineali anche le problematiche di incontinenza fecale o stipsi, le alterazioni della statica pelvica, le problematiche vescicali e/o intestinali conseguenti a malattie neurologiche (esiti di ictus, lesioni midollari, sclerosi multipla), le sindromi dolorose pelviche.
L’accesso al Centro è vincolato alla prima visita fisiatrica che può essere prenotata con DEMA telefonando al n. 0172/699418, il lunedì e il giovedì dalle ore 8.30 alle ore 11.30, oppure tramite mail all’indirizzo riabilitazionepavimentopelvico.fossano@aslcn1.it
La prima visita è condotta dal team dedicato e costituito da fisiatra, fisioterapista e ostetrica.Dopo la visita viene stilato dal fisiatra il progetto riabilitativo e la persona viene presa in carico dal fisioterapista per il trattamento riabilitativo personalizzato e individuale, e che si avvale di metodiche manuali (chinesiterapia, terapia comportamentale) e strumentali (biofeedback, elettrostimolazione, stimolazione percutanea del nervo tibiale posteriore, elettroterapia antalgica).
Direttore S.C.: Dr.ssa Elena Antoniono
Coordinatrice infermieristica: Dott.ssa Ivana Borgogno
Medici:
Dr.ssa Francesca Gozzerino (Fisiatra, referente ambulatorio di Rieducazione perineale di II livello)
Dr. Federico Costa (Fisiatra)
