Data creazione: 21/08/2023 Data ultima modifica: 09/10/2023

Servizio di psicologia e psicopatologia dello sviluppo

Il Servizio di Psicologia e Psicopatologia dello sviluppo afferisce al Dipartimento Interaziendale di Salute Mentale e si occupa innanzitutto della presa in carico psicologico clinica di adulti in situazioni di disagio emotivo e relazionale o che presentano disturbi di tipo psicologico o psichiatrico; si occupa inoltre, attraverso le attività del Centro Autismo e Sindrome di Asperger, di bambini e adolescenti con disturbi dello spettro autistico e fornisce un supporto alle loro famiglie. È sede del Centro Pivot del Piemonte per il progetto N.I.D.A. (Network Italiano per il Riconoscimento Precoce dei Disturbi dello Spettro Autistico) dell’Istituto Superiore di Sanità.

Il Centro Autismo e Sindrome di Asperger (C.A.S.A.) è un servizio ambulatoriale rivolto a minori con disturbi dello spettro autistico.
Alle attività del Centro contribuiscono il Servizio d Psicologia e Psicopatologia dello sviluppo e quello di Neuropsichiatria Infantile.
Il C.A.S.A. è parte del Nucleo Disturbi pervasivi dello Sviluppo previsto dalla DGR 3 marzo 2014, n. 22-7178.

L'équipe del Centro è multiprofessionale ed è composta da psicologi, medici neuropsichiatri infantili, logopedisti, terapisti della neuropsicomotricità ed educatori, tutti con una formazione specifica nei disturbi dello spettro autistico. Vengono effettuate diagnosi, consulenze e trattamenti per minori residenti nel territorio della ASL CN1 e, su invio degli psicologi o dei medici NPI della propria ASL, consulenze per minori residenti in altre ASL. Vengono inoltre effettuate consulenze per soggetti adulti con disturbi dello spettro autistico residenti nell'ASL CN1.

Il C.A.S.A. è stato individuato dalla Regione Piemonte come Centro di supporto e consulenza alla rete dei servizi per l'autismo e collabora con l'Assessorato alla Sanità per il monitoraggio del programma per l'autismo autismo regionale.

Il C.A.S.A ha sede la sua sede centrale presso l'Ospedale Regina Montis Regalis di Mondovì, sono inoltre attivi spazi ambulatoriali presso la sede del Servizio di NPI e del Servizio di Psicologia di Cuneo.

Presso il C.A.S.A., in collaborazione con la Struttura Complessa di Neuropsichiatria Infantile e l'Ufficio progetti dell'ASL CN1, sono attivi alcuni progetti sull'autismo finanziati con fondi ministeriali, di Fondazioni bancarie (Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo e Compagnia di San Paolo) e dell'Istituto Superiore di Sanità.

In particolare sono attivi i seguenti progetti ricerca, tutti approvati dal Comitato Etico Interaziendale di Cuneo:

  • Progetto Pro.S.A. (Protocollo Sostenibile di intervento precoce per l'Autismo), che si propone di validare un sistema di trattamento dell'autismo che pone in primo piano il ruolo di genitori e insegnanti e si avvale di una piattaforma Web messa. Il progetto è finanziato dalla Fondazione Cassa di risparmio di Cuneo, ed è condotto in collaborazione con l'Istituto Superiore di Sanità, le ASL TO3 e CN2, IRCCS Medea Bosisio Parini, Centro Supercalcolo Piemonte (CSP Innovazione nelle ICT);
  • Progetto NIDA (Network Italiano dedicato ai Disturbi dello spettro Autistico), che prevede la valutazione precocissima dei soggetti a rischio (in particolare fratelli di bambini con diagnosi di autismo) al fine di anticipare il più possibile la diagnosi e il trattamento precoce.. il progetto è finanziato dall'Istituto Superiore di Sanità con fondi della Fondazione Italiana per l'Autismo e viene condotto con una rete di centri nazionali.
  • Progetto Parent Training OMS, che la finalità di studiare l'efficacia di un nuovo modello di intervento per genitori di bambini dello spettro autistico, promosso dall'Organizzazione Mondiale della Sanità. Il progetto è coordinato dall'ASL TO2 e dal Dipartimento di Psicologia dell'Università di Torino e viene condotto insieme ad altre ASL del Piemonte.

A fine 2016 si è inoltre concluso il progetto Early Detection in Autism Spectrum Conditions, finanziato con fondi del Ministeri della Salute e coordinato dall'IRCCS Stella Maris di Pisa e condotto in collaborazione con altri Enti nazionali tra cui l'istituto Superiore di Sanità e il CNR. Il progetto, i cui dati saranno pubblicati su riviste internazionali nel 2017, ha visto la fondamentale collaborazione di 25 pediatri di libera scelta dell'ASL CN1.

E' inoltre attivo il Progetto PIA (Piattaforma Integrata Autismo), finanziato dalla Compagnia di San Paolo e condotto in collaborazione con la Fondazione Torino Wireless e con il Centro Supercalcolo Piemonte (CSP Innovazione nelle ICT), si propone di mettere a punto una piattaforma integrata di supporto alla formazione dei genitori e degli insegnanti e alla conduzione di interventi educativi basati su metodiche validate.

COME ACCEDERE AL SERVIZIO
Si accede al Centro mediante la prenotazione della prima visita che può essere effettuata via mail o telefonicamente presso la Segreteria.
Il primo colloquio viene effettuato da uno degli Psicologi
L'accesso è subordinato al rilascio di un consenso informato e al trattamento dati ai sensi della vigente normativa. L'attivazione di un percorso richiede il consenso esplicito di entrambi i genitori.

Per i minori non residenti nella ASL CN1 è in tutti i casi necessario l'invio scritto, accompagnato da una breve relazione, del medico NPI o dello Psicologo dell'ASL di residenza che hanno in carico il bambino. La scheda di invio può essere richiesta telefonicamente o via mail alla Segreteria del C.A.S.A.

Le attività della Psicologia aziendale inoltre vengono condotte in stretta collaborazione con la Struttura Semplice Neuropsicologia.

La Struttura Semplice Neuropsicologia afferisce al Dipartimento Interaziendale di Salute Mentale.
L'attività neuropsicologica contribuisce alla diagnosi ed alla cura dei disturbi neuropsicologici, alla determinazione del tipo e del grado d'invalidità funzionale, all'impostazione ed alla messa in atto dell'intervento abilitativo e riabilitativo ed infine al monitoraggio periodico della funzionalità cognitivo-comportamentale. Essa appare quindi necessaria in tutte le situazioni cliniche nelle quali si sospettino disturbi neuropsicologici in seguito ad un danno cerebrale, dove per disturbo neuropsicologico si intende la presenza di anomalie specifiche della cognitività e del comportamento che compaiono nei pazienti come conseguenza di un danno traumatico, vascolare o malattia del sistema nervoso centrale.

Le modalità dell'intervento neuropsicologico si articolano in base alle condizioni cliniche del paziente, sviluppandosi da una fase iniziale in cui il soggetto può versare in uno stato di coma o stato vegetativo dove la funzione del neuropsicologo è indirizzata al monitoraggio della funzionalità mentale ed al counselling con familiari e operatori, attraverso l'intervento psicodiagnostico approfondito, fino al monitoraggio nel tempo della funzionalità mentale ed eventualmente all'attivazione di un percorso atto a favorire il reinserimento socio-lavorativo del soggetto.

Attività

  • valutazione per pazienti con esiti di cerebrolesione acquisita o con diagnosi di patologie neurodegenerative in ambito ambulatoriale e ospedaliero;
  • counselling con i familiari dei suddetti pazienti in ambito ambulatoriale e ospedaliero;
  • percorsi di formazione e supervisione di altri operatori.

Tipologia di pazienti:

  • soggetti con esiti di grave cerebrolesione acquisita (trauma cranico, stroke, tumori cerebrali, etc.);
  • soggetti con diagnosi di patologie neurodegenerative (Alzheimer ed altre forme di demenza, sclerosi multipla, sclerosi laterale amiotrofica, etc.).

Collaborazione con altri servizi:

SC Neuroriabilitazione Fossano SC Medicina Riabilitativa Cuneo, Mondovì-Ceva e Fossano
SC Neurologia Mondovì e Savigliano
SC Psichiatria Cuneo-Mondovì
SC Medicina Legale Cuneo-Mondovì
Distretto Cuneo-Mondovì (UMVD, UVG).
SSD Psicologia e Psicopatologia dello sviluppo

Per informazioni e contatti
SS Neuropsicologia
Corso Francia 10 - Cuneo
Orari di Segreteria: lunedì - venerdì, 9 - 12
Tel 0171450424
Fax 0171450433
Email psicologia@aslcn1.it

Per l'attività del Servizio è centrale la collaborazione con i Medici di Medicina Generale e con i Pediatri di libera scelta, che rappresentano i principali invianti.

La figura dello psicologo è presente anche in altre Strutture dell'ASL, come quelle che afferiscono ai Servizi di Psichiatria, di Medicina del lavoro e ai Dipartimenti Materno Infantile e delle Dipendenze. In tutti i casi lo psicologo opera in collaborazione con altre professionalità e, nei casi di particolare complessità, è parte di un'équipe multiprofessionale che comprende anche medici, infermieri, educatori, terapisti della riabilitazione, ausiliari e, nel caso dei disturbi autistici, logopedisti, terapisti della neuropsicomotricità, ortottisti. Alle attività del Servizio di Psicologia e Psicopatologia dello sviluppo contribuiscono alcune operatrici di ruolo amministrativo che si occupano della segreteria e dei servizi di informazione e accoglienza all'utente. Inoltre, nelle attività del Servizio sono coinvolti tirocinanti psicologi e specializzandi in psicoterapia.

Le motivazioni con cui si giunge al Servizio possono essere di varia natura. Se si sta attraversando un periodo particolarmente difficile della propria vita, è possibile che non si riesca a far fronte allo stress emotivo che questo comporta. Potrebbero così insorgere ansia e stati depressivi di varia intensità. Queste condizioni, che fanno parte delle normali reazioni delle persone a particolare situazioni, potrebbero protrarsi oppure presentarsi con ricorrenze periodiche e in alcuni casi, essere sintomi di disturbi di tipo psicologico o psichiatrico.

All'interno del Servizio sono attivi diversi ambulatori a cui si accede attraverso l'impegnativa del medico di base o del medico specialista

  • L'ambulatorio delle cure primarie è dedicato a situazioni di disagio psicologico, lievi disturbi d'ansia o depressivi
  • L'ambulatorio della psiconcologia, rivolto a pazienti oncologici e loro famigliari.
  • L'ambulatorio per i disturbi psicologici e psichiatrici che richiedono un maggiore intensità di cura prevede la collaborazione con il Servizio di psichiatria (queste attività vengono effettuate, a seconda delle diverse sedi ASL, dagli psicologi del Servizio di Psicologia oppure da quelli del Servizio di Psichiatria)
  • L'ambulatorio del lutto si rivolge a persone che hanno vissuto un lutto e che sono in difficoltà nell'elaborarne le conseguenze emotive
  • L'ambulatorio dei disturbi del comportamento alimentare prevede la collaborazione con il Servizio di Psichiatria e con altri servizi e reparti ospedalieri
  • L'ambulatorio per il supporto psicologico a pazienti con sclerosi multipla e altre patologie invalidanti (attivo presso la sede di Cuneo)
  • L'ambulatorio della terapia famigliare (attivo presso la sede di Mondovì)
  • Ambulatorio per adolescenti (minori e adulti) nell’ambito dell’attività del Cantiere Adolescenti, servizio a cui contribuiscono operatori dei Dipartimenti di Salute Mentale e Materno Infantile e SERD
  • Ambulatorio per la disabilità intellettiva e l’autismo nell’età di transizione

Il Servizio fornisce inoltre consulenze ai reparti ospedalieri degli ospedali di Mondovì e Ceva. Per quanto riguarda gli ospedali di Savigliano e Saluzzo, è presente per alcune ore la settimana una psicologa del Servizio che si occupa di pazienti oncologici (per gli stessi ospedali sono disponibili per consulenze psicologiche altri psicologi che fanno parte del Sevizio di Psichiatria).Nel presidio di Fossano una psicologa del Servizio lavora nell'ambito del reparto di Riabilitazione cardiologica.

Il supporto psicologico e gli interventi psicoterapici vengono anche garantiti ai pazienti dell'Hospice di Busca (dove è presente una psicologa del Servizio) e a quelli che afferiscono ai Centri Diurni, alle Comunità Terapeutiche e ai Gruppi Appartamento del Servizio di Psichiatria. Il Servizio collabora inoltre alle attività del cantiere adolescenti dell'ASL che vede la collaborazione tra i Dipartimenti di Salute Mentale, delle Dipendenze e Materno Infantile.

Le prestazioni che vengono effettuate dagli psicologi del Servizio vanno dal colloquio psicologico clinico di sostegno, alle valutazioni psicodiagnostiche, alla consulenza, alla psicoterapia individuale, famigliare e di gruppo.

La prenotazione di un primo colloquio, per il quale è necessaria la prescrizione del medico di base, può essere fatta al Centro di Prenotazione, Call Center al numero 0171078600. Nei casi di pazienti con problematiche cliniche di maggiore complessità, già in carico a altri Servizi e reparti, la prenotazione può essere fatta direttamente presso le sedi di Mondovì e Cuneo del Servizio. L'accesso agli interventi psicologici successivi al primo colloquio è regolato da criteri di priorità: vengono infatti considerati prioritari gli interventi a favore di persone in situazioni di lutto, con patologie oncologiche, disturbi del comportamento alimentare, patologia psichiatrica, esordi psicopatologici in adolescenza, sclerosi multipla o altre patologie gravemente invalidanti.

Il Servizio di Psicologia e Psicopatologia dello sviluppo svolge anche un ruolo di supporto e collaborazione con altri Servizi dell'Azienda e, all'interno dei propri compiti istituzionali, con altri Enti (Enti gestori socio-assistenziali, scuole), occupandosi in particolare di formazione e di supervisione di alcune èquipe.

Per informazioni e contatti

S.S.D Psicologia e Psicopatologia dello Sviluppo
Sede di Mondovì
Via San Rocchetto 99 Mondovì (Ospedale Regina Montis Regalis).
Piano -1 (vicino al servizio C.A.S.A.)
Orari di Segreteria: lunedì, 9.45 - 12.45, da martedì a venerdì, 13.15 - 16.15

Tel 0174676366
Fax 01741915181
Email psicologia@aslcn1.it

Sede di Cuneo
Corso Francia 10 - Cuneo
Orari di Segreteria: lunedì - venerdì, 9 - 12 Tel 0171450424 Fax 0171450433 Email psicologia@aslcn1.it