Oltre al coordinamento delle Strutture afferenti, il Dipartimento svolge le seguenti funzioni:
Nel Dipartimento sono presenti le seguenti Strutture:
comprende:
Struttura Semplice U.T.I.C. MONDOVÌ
Si occupa di:
Struttura Semplice Medicina Sportiva
Comprende:
Si occupa di:
Comprende:
La Struttura si occupa di prevenzione, diagnosi, follow-up e terapia delle malattie renali. In base alla DGR 42/1921 del 27/7/2015 non dispone attualmente di letti autonomi di degenza in attesa di nuova organizzazione. (La DGR 48-2252 del 12/10/2015 prevede la possibilità di impiegare il codice disciplina 29 utilizzando posti letto dell’area medica e/o chirurgica e il relativo personale infermieristico). L'attività è strutturata sulle sedi di Savigliano (ambulatori/DH/dialisi), Mondovì (ambulatori/DH), Ceva (ambulatori/DH/dialisi) e Saluzzo (ambulatori/dialisi). Le consulenze nefrologiche sono garantite, oltre che in queste sedi, anche nel Presidio di Fossano. Le necessità di ricovero ordinario, sia per patologie acute che croniche, sono gestite dagli specialisti nefrologi nell'ambito delle Medicine Interne dei quattro presidi ospedalieri, con accessi plurigiornalieri oltre che su richiesta. Le criticità nefrologiche, insieme alla necessità di una diagnostica bioptica renale (in attesa di possibile autonomizzazione), sono invece indirizzate alla Nefrologia dell'AO S. Croce e Carle con presenza estemporanea (briefing e riunioni) dei nefrologi dell'ASL CN1 presso l'Ospedale Carle. La Struttura è autonoma per l’allestimento degli accessi vascolari dialitici e per il posizionamento dei Cateteri Venosi Centrali, temporanei e permanenti. La necessità di ricovero in regime di DH (terapie immunosoppressive o infusionali in genere, accessi vascolari o peritoneali per dialisi) è risolta nell'ambito del DH multisciplinare di Mondovì e in quello medico di Savigliano e Ceva. Presso le sedi di Savigliano, Mondovì e Ceva è presente un’attività chirurgica ambulatoriale per l’allestimento di accessi vascolari per emodialisi: fistole artero-venose (FAV) native e protesiche, eseguite a Savigliano, Mondovì e Ceva ed effettuate, nei casi più complessi, in collaborazione con un chirurgo vascolare dipendente dell’ASL CN1, e cateteri venosi centrali (CVC) temporanei e permanenti, posizionati a Savigliano, Mondovì e Ceva e, nei casi più complessi, la procedura è effettuata in collaborazione con gli anestesisti per quanto riguarda i CVC temporanei e in collaborazione con un chirurgo generale per quanto riguarda i CVC permanenti. Il posizionamento dei cateteri peritoneali viene effettuato a Savigliano, grazie ad una collaborazione con la SC Urologia. Esiste inoltre un’attiva collaborazione con l’AO di Cuneo per la gestione degli accessi vascolari particolarmente “complessi” (es. necessità di effettuare una FAV in sala ibrida) e per il trattamento di determinate complicanze (es. stenosi vascolari con necessità di angioplastica e/o stenting). Le terapie dialitiche extracorporee croniche sono disponibili nei centri di Savigliano, Ceva e Saluzzo con tecnologie (impiantistica e attrezzature) allo stato dell'arte. Sono altresì disponibili ambulatori di supporto per la dialisi peritoneale ed emodialisi domiciliare a Savigliano e Ceva, dove sono anche operativi gli ambulatori specialistici per la malattia renale avanzata (MaReA) ed il trattamento conservativo dell'insufficienza renale cronica, in collaborazione con la Dietologia aziendale ed il supporto del servizio di Psicologia e di un’assistente sociale. In queste stesse 2 sedi sono anche funzionanti gli ambulatori dedicati al follow-up dei pazienti portatori di trapianto di rene e sono altresì stati avviati progetti di educazione terapeutica/counselling rivolti alla popolazione generale ed ai soggetti con malattia renale avanzata. 31 In tutte le sedi (Savigliano, Saluzzo, Mondovì e Ceva) sono poi presenti ambulatori di nefrologia generale, ambulatori riservati al follow-up delle glomerulonefriti e della calcolosi renale. L’attività ambulatoriale, di I e II livello, è stata poi implementata con la diagnostica ecografica renale (Savigliano) e degli accessi vascolari (Savigliano, Saluzzo, Mondovì e Ceva). Ancora negli Ospedali di Savigliano (Rianimazione e Terapia Intensiva Cardiologica) e Mondovì (Rianimazione e Terapia Intensiva Cardiologica) sono funzionanti programmi di dialisi extracorporea continua per pazienti critici ricoverati. Le azioni sul territorio sono riservate a visite specialistiche domiciliari, alla collaborazione con i MMG dei vari distretti e, in prospettiva, ad un progetto di implementazione della de-ospedalizzazione della dialisi (peritoneale ed emodialisi), grazie alla collaborazione attiva con i vari distretti. L'attività della Struttura comprende aspetti formativi per il personale infermieristico e quello medico con corsi ECM organizzati all'interno e formazione all'esterno, con particolare attenzione agli aspetti multidisciplinari e multiprofessionali. Esiste anche un'attività scientifica, effettuata in collaborazione con altri centri nefrologici ed Università (UPO, UNITO, UCSD, Karolinska Institutet), con partecipazione a studi nazionali ed internazionali, presentazione di lavori a Congressi e pubblicazioni su riviste peer review nazionali ed internazionali del settore.
