FOR (Future of Rehabilitation) nasce per rispondere al bisogno crescente di cure riabilitative nella Provincia di Cuneo e nei dipartimenti francesi limitrofi (04 e 06). Sull’area transfrontaliera, infatti, tali bisogni sono amplificati dalla conformazione montana e rurale del territorio, che ostacola l’accesso ai servizi sanitari, così come dall’invecchiamento della popolazione stessa, che necessita di cure sempre più personalizzate e continuative.
Benché sul territorio del partenariato esistano servizi di riabilitazione domiciliare, questi agiscono principalmente in situazioni di post-acuzie, senza riuscire a garantire una continuità di cura o accesso alle situazioni di cronicità. Di qui la necessità di costruire un modello di attività riabilitativa a distanza, che consenta di raggiungere l’utenza disagiata dal punto di vista geografico e, al tempo stesso, di offrire risposte continuative a un insieme più ampio di bisogni riabilitativi.
Partendo da precedenti esperienze del Capofila ASLCN1, FOR mira quindi a sperimentare un sistema Teleriabilitativo a livello transfrontaliero, offrendo innovazione, prossimità e personalizzazione dei trattamenti per problemi motori, cognitivi e logopedici.
L'intero progetto sarà monitorato attraverso l'Health Technology Assessment (HTA), una metodologia multidisciplinare che ne valuterà l’efficacia clinica, l’impatto sociale e organizzativo, le implicazioni etiche e legali, i costi.
FOR creerà una rete di assistenza riabilitativa a distanza, mettendo in collegamento diversi poli teleriabilitativi (HUB):
Un ampio programma formativo coinvolgerà gli operatori sanitari, i caregiver e gli stessi pazienti, al fine di limitare le disuguaglianze di accesso all’uso delle nuove tecnologie e soprattutto di promuovere il passaggio da forme di assistenza istituzionale a forme complementari di assistenza territoriale e familiare.
La riabilitazione a distanza si avvarrà di attrezzature di utilizzo semplice, innovativo e personalizzato. Risponderà a bisogni di riabilitazione motoria, cognitiva e logopedica connessi a traumi, problemi neurologici acuti o degenerativi, malattie cardiorespiratorie.
I principali benefici attesi sono la garanzia di continuità delle cure, sia dopo eventi acuti che per malattie croniche, l’incremento delle ore di trattamento riabilitativo, la riduzione dei tempi di attesa.
Il costante confronto delle equipe transfrontaliere supporterà il periodo di attivazione di nuovi servizi garantendone l’omogeneità metodologica.
FOR punta così a creare un modello sostenibile e replicabile di riabilitazione a distanza, contribuendo concretamente all’innovazione sanitaria sul territorio transfrontaliero.