Data creazione: 20/10/2023 Data ultima modifica: 26/03/2024

Il Pediatra di Libera Scelta

L’iscrizione al Servizio sanitario nazionale garantisce l’assistenza da parte del Pediatra di Libera Scelta (PLS) per la fascia di età da 0 a 6 anni. Dai 6 ai 14 anni l'assistito può scegliere tra il medico di medicina generale e il pediatra di libera scelta. E' prevista una deroga fino ai 16 anni nei casi particolari certificati dal Pediatra di Libera Scelta.

I compiti del pediatra comprendono:

  • La presa in carico del neonato entro il primo mese di vita, con il supporto attivo delle unità ospedaliere e distrettuali per una tempestiva scelta del pediatra;
  • Le visite ambulatoriali e domiciliari a scopo diagnostico e terapeutico;
  • La prescrizione di farmaci;
  • La richiesta di visite ed esami specialistici e le proposte di ricovero;
  • Il consulto con lo specialista;
  • L'accesso in ospedale in caso di ricovero del bambino;
  • Il rilascio di certificati (alcuni gratuiti, altri a pagamento);
  • Nei confronti delle famiglie dei minori, lo sviluppo e la diffusione della cultura sanitaria e della conoscenza del Servizio Sanitario Nazionale e del corretto uso dei farmaci, la sensibilizzazione all'osservazione del comportamento, all'educazione alimentare ed all'attività motoria.
  • Effettua i bilanci di salute.

 

La scelta del pediatra viene fatta all'atto dell'iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale (SSN), tra quelli disponibili negli elenchi dei medici operanti nel Distretto di residenza del bambino.

La scelta del pediatra può  essere revocata in qualunque momento, per il venir meno del rapporto di fiducia fra medico e assistito, o per altri problemi che possano essere insorti. In caso di revoca, si dovrà procedere con la scelta di un nuovo pediatra.

La scelta del pediatra viene revocata automaticamente al compimento del quattordicesimo anno d'età dell'assistito, e viene comunicata con anticipo ai familiari del ragazzo salvo le deroghe previste che devono essere valutate dalla Asl, ed approvate dallo stesso pediatra interessato.

Il pediatra può ricusare l'assistito: ciò può avvenire però solamente in seguito a gravi motivazioni. L'assistito ricusato sarà invitato a procedere alla scelta di altro pediatra tramite comunicazione scritta.

Per iscrivere i bambini al Servizio Sanitario Nazionale (SSN) e per effettuare la scelta e/o la revoca del pediatra bisogna rivolgersi agli appositi sportelli multifunzionali presenti in ogni Distretto Sanitario della ASL.

E necessario dichiarare:

  • la data ed il luogo di nascita;
  • il luogo di residenza;
  • lo stato di famiglia;
  • il codice fiscale

che possono essere certificati mediante autocertificazione secondo la normativa vigente.

Oltre alle visite richieste dai familiari del bambino, il pediatra è tenuto ad eseguire anche una serie di visite in base ad un calendario predisposto dalle autorità sanitarie regionali; in seguito ad ognuna delle visite previste dal calendario, il pediatra traccia un bilancio di salute.
Si tratta di un programma di sorveglianza sanitaria in età pediatrica che ha lo scopo di effettuare un costante controllo dello sviluppo fisico, psichico e sensoriale, ed una ricerca di fattori di rischio, con particolare riguardo all'individuazione precoce dei soggetti con handicap neurosensoriali e psichici.

I bilanci di salute rispondono ad esigenze che riguardano sia la salute del singolo che quella della comunità e si basano, oltre che sull'esame clinico, anche su una valutazione globale dello stato di salute, includendo anche aspetti di promozione e di educazione sanitaria. 

L'ultimo bilancio, previsto all'età di 12-13 anni, viene individuato quale momento di raccordo con l'attività assistenziale prestata dal medico di Medicina Generale, per garantire a quest'ultimo una corretta informazione sanitaria degli assistiti presi in carico. A tal fine, il medico pediatra è tenuto a consegnare una copia del bilancio di salute effettuato nel suddetto periodo (12-13 anni) ai genitori del bambino, affinché questi possano debitamente fornirla al Medico di Medicina Generale prescelto.

Durante un bilancio di salute il pediatra:

  • Esegue una visita generale
  • Misura altezza e peso del bambino
  • Valuta lo sviluppo psicologico e motorio, anche sulla base di informazioni fornite dai genitori
  • Valuta vista e udito
  • S’informa del comportamento della vita del bambino in famiglia e con i suoi coetanei
  • Parla e chiarisce ai genitori problemi sull’alimentazione
  • Controlla che il bambino abbia effettuato le vaccinazioni raccomandate dal Ministero
  • Fornisce informazioni di educazione sanitaria
  • Discute di problemi che possono presentarsi nei giorni successivi
  • Esegue alcuni screening per malattie che, se individuate precocemente, possono essere curate con successo.

Il nuovo Accordo Regionale per la Pediatria di Libera Scelta prevede che ogni Pediatra garantisca per i propri assistiti, oltre che nella fascia oraria 8.00 – 10.00, una contattabilità telefonica giornaliera feriale di due ore, anche non continuative, al di fuori del proprio orario ufficiale di studio, con informazione agli assistiti tramite Carta dei Servizi e comunicato del singolo Pediatra. Questo peraltro comporta differenze individuali di orario con conseguente possibili difformità.
Per facilitare l’accesso alle prestazioni del medico, fermo restando la facoltà per il Pediatra, nell’ambito del rapporto di fiducia instaurato con gli assistiti in carico, di adottare modalità comunicative più coerenti con l’organizzazione del proprio servizio, nell’ambito della ASL CN1, grazie alla collaborazione tra Pediatri e Distretti, è stata concordata una modalità standard del servizio di contattabilità, che prenderà avvio dal 1 agosto 2023, articolata nelle stesse fasce orarie per tutti i Pediatri aderenti; tali fasce orarie , più ampie di quelle indicate nell’accordo regionale, sono articolate nei giorni feriali dal lunedì al venerdì come di seguito indicato:

  • Fascia ore 8.00 – 10.00
  • Fascia ore 10.00 – 12.00
  • Fascia ore 15.00 – 17.00

Il servizio, tenuto conto della necessità di consentire lo svolgimento dell’attività ambulatoriale con la necessaria tranquillità e sicurezza, può essere garantito sia attraverso la risposta immediata che attraverso la registrazione e richiamata, non trattandosi di servizio per l’urgenza/emergenza.