La struttura complessa Maxiemergenza 118 svolge la propria funzione a valenza regionale supportando le strutture di emergenza territoriali dal punto di vista logistico, organizzativo e di coordinamento nelle situazioni di "maxiemergenza" Mass Casualty tipo 1 - tipo 2 e catastrofi.
Nell’ambito del “Voluntary Pool” del Meccanismo Europeo di Protezione Civile (EUCPM) la S.C. Maxiemergenza 118 gestisce l’ospedale da campo regionale, classificato come “Emergency Medical Team – Type 2” dal World Health Organization (WHO) e coordina il reclutamento, la formazione e l’operatività di tutto il personale tecnico/sanitario/amministrativo afferente alla cosiddetta “Unità chirurgica” e proveniente da tutte le Aziende Sanitarie Regionali (ai sensi della DD 453/A1400A/2022).
L’EMT2-ITA-Regione Piemonte è uno dei tredici EMT2 certificati nel mondo, uno dei tre attualmente certificati nell’ambito dell’Unione Europea: si tratta di un ospedale campale completo di due sale operatorie, una centrale di sterilizzazione, quattro posti di terapia intensiva, un’isola neonatale, venti posti di degenza ordinaria, un laboratorio mobile, un’area per la diagnostica radiologica ed ecografica, un pronto soccorso progettato per accogliere fino a cento pazienti al giorno ed un’area di isolamento per malattie infettive. La struttura è completamente autosufficiente dal punto di vista della produzione di energia elettrica, della potabilizzazione ed il riscaldamento dell’acqua (nel corso del 2023 sarà necessario effettuare degli adeguamenti volti a garantire la sicurezza dei lavoratori durante la missione attraverso l’implementazione dei sistemi per l’analisi della potabilità dell’acqua trattata), lo smaltimento dei rifiuti, la autoproduzione di ossigeno nonché l’alloggio ed il sostentamento del personale impiegato (fino a ottanta operatori sanitari e tecnici).
L’EMT2-ITA-Regione Piemonte può essere dispiegato con un preavviso di 24-48 ore in risposta ad eventi di maxiemergenza e catastrofi sul territorio regionale/nazionale e nell’ambito dell’Unione europea come pure a livello internazionale extraeuropeo. L’attivazione dipende funzionalmente dal Dipartimento Nazionale di Protezione Civile a seguito della diffusione della richiesta di aiuto del Paese affetto emanata dal Meccanismo Europeo di Protezione Civile (EUCPM).
Nell'ambito del meccanismo di protezione civile, è stato recentemente implementata una "riserva" di risorse ("rescEU reserve") finalizzata a rendere più efficace la risposta emergenziale all'interno dell' Unione Europea.
L’Italia è entrata a far parte del Consorzio Europeo finalizzato alla realizzazione di questo progetto e concorre alla realizzazione di quattro Moduli RescEU, la gestione di tre dei quattro è stata affidata dal Dipartimento Nazionale della Protezione Civile alla S.C. Maxiemergenza 118:
In quest’ultimo progetto, la S.C. Maxiemergenza 118 è parte attiva nella redazione dei bandi di assegnazione presentati dal Dipartimento della Protezione Civile alla Commissione Europea e nella discussione all’interno del Consorzio ed è pronta alla realizzazione, alla gestione dei materiali ed all’adempimento delle esigenti incombenze legate all’accreditamento internazionale da parte del WHO.
Il personale medico, infermieristico, tecnico, amministrativo in forza alla S.C. Maxiemergenza 118 è costantemente impegnato ad affrontare le quattro fasi del disaster management per eventi eterogenei in contesti diversi:
Il primo obiettivo dell’attività formativa è quindi destinata all’acquisizione di competenze specifiche da parte dei singoli operatori della S.C. Maxiemergenza 118, perlopiù erogati a livello europeo da parte del Meccanismo Europeo di Protezione Civile (corsi teorici, esercitazioni pratiche, simulazioni, corsi di Disaster Management, Master in Medicina dei Disastri, Attività di studio e ricerca nel campo della innovazione scientifica relativa alla Maxiemergenza e della Medicina d’Urgenza, corso NBC organizzato dalla Scuola Interforze per la Difesa NBC – Rieti, corsi dell’UCPM training programme).
La S.C. Maxiemergenza 118 è impegnata in una intensa attività formativa accreditata, sia nei confronti del personale della “Unità Chirurgica Regionale” sia del personale sanitario del Sistema 118 regionale; nel 2022 sono state gestite le seguenti attività formative:
L’Unità Chirurgica dell’EMT2 della Regione Piemonte comprende l’insieme dei professionisti medici, infermieri, infermieri pediatrici, tecnici di radiologia e laboratorio, operatori tecnici e ingegneri, ostetriche, dipendenti del S.S.R. che costituiscono il pool di personale a disposizione in caso di eventi incidentali complessi e catastrofi, nazionali o internazionali.
In caso di missione, verrà inviata un’allerta (via sms, mail e telefonata) a ciascun componente dell’Unità Chirurgica, con richiesta di partenza entro 12-24h. A partire dai rispondenti verrà composto il team che partirà per il primo turno di missione.
In caso di partenza ogni Azienda riconosce al proprio dipendente l’attività lavorativa in orario di servizio. Un turno di missione ha una durata media di 20 giorni.
Tutte le spese relative alla missione sono a carico dell’organizzazione.
Al personale viene garantita l’assicurazione per infortunio sul lavoro, RC professionale ed eventuale rimpatrio sanitario.
Il team è composto, oltre che da personale proveniente dall’Unità Chirurgica, da afferenti il Coordinamento di Volontariato di Protezione Civile Regionale (Logistica Sanitaria) per supporto di tipo logistico nel corso della missione: ciò nonostante, a ciascun componente del team sarà richiesto di collaborare all’allestimento dell’ospedale da campo durante i primi giorni di missione, a prescindere dalla professionalità di ciascuno.
Oltre al valore umano insito in una missione di tipo umanitario che l’istituzione dell’Unità Chirurgica permette di sperimentare rimanendo in servizio presso la propria A.S.R., l’adesione al gruppo permette ai componenti di effettuare formazione specifica, migliorare le proprie competenze in ambito di mass casualty, comprendere il Meccanismo Europeo di Protezione Civile, confrontarsi con team stranieri durante gli eventi formativi (esercitazioni internazionali ModEx) e le missioni internazionali.
Proprio il contesto internazionale e il confronto con realtà diverse possono offrire un enorme bagaglio di esperienze, sia dal punto di vista umano che professionale.
1. Essere dipendente a tempo indeterminato di una A.S.R della Regione Piemonte (in qualunque ruolo: medici, infermieri, tecnici, amministrativi, etc) 2. Buone condizioni fisiche senza limitazioni lavorative
3. Possedere un passaporto con almeno 6 mesi di validità
4. Libretto di certificazione per le seguenti vaccinazioni obbligatorie (o titolo anticorpale):
5. Spirito di adattabilità, flessibilità e lavoro di squadra.
6. Partecipazione obbligatoria ai corsi di aggiornamento organizzati dalla S.C. Maxiemergenza 118 con crediti ECM.
compilare e firmare tutti i moduli e reinviare all' indirizzo: maxiemergenza118@aslcn1.it
NB
Direttore SC Maxiemergenza 118
Dott. Mario Raviolo
Coordinatori infermieristici
Inf. Marco Nannini
Dirigenti Medici
Dott. Nicole Sabrina Goldschmidt
Dott. Nicola Tommasoni
Dott. Federico Merlo
Dirigenti Ingegneri Biomedici
Ing. Flavio Dadone
Ing. Daniela Sacchetto
Personale Infermieristico
Inf. Matteo Brignone
Inf. Valentina Cubito
Inf. Ped Valentina Culasso
Inf. Andrea Eandi
Inf. Sara Petriccione
Inf. Ped. Andrea Vermena
Inf. Manuela Viso
Personale Tecnico
Tec. Simone Aschero
Tec. Danilo Curetti
Tec. Carlo Egli
Tec. Daniele Peretti
Tec. Emanuele Pulin
Personale Amministrativo
Amm. Andrea Cortese
Amm. Carlotta Vacchetta