Data creazione: 20/09/2023 Data ultima modifica: 18/01/2024

Anestesia e Rianimazione Savigliano


La S.C. Anestesia e Rianimazione Savigliano svolge le seguenti attività:

  • valutazione pre-operatoria dei pazienti sottoposti a intervento chirurgico presso i reparti chirurgici di degenza (chirurgia generale, ortopedia, ORL, oculistica, urologia, ginecologia e ostetricia);
  • anestesia presso le sale operatorie dell’ospedale, con tecniche di anestesia generale e locoregionale (blocchi centrali e periferici ecoguidati);
  • Pronto Soccorso ed emergenza intraospedaliera;
  • trasporti con accompagnamento sanitario dei pazienti critici sia intra che extra-ospedalieri;
  • gestione del reparto di Rianimazione e Terapia Intensiva;
  • attività di formazione specifica dell' emergenza al personale sanitario dell'Aslcn1

 

Nel reparto di Rianimazione e Terapia Intensiva vengono trattati pazienti affetti da gravi insufficienze d’organo, respiratorie, cardiocircolatorie, renali e neurologiche causate da infezioni, politraumi, intossicazioni, malattie polmonari, malattie cardiovascolari, malattie neurologiche e malattie renali. Inoltre, vengono ricoverati in Rianimazione per un monitoraggio intensivo pazienti sottoposti a intervento chirurgico ad alta complessità e/o che presentano gravi patologie croniche.

Il reparto è dotato di 6 posti letti intensivi e 2 posti letto sub- intensivi. L'equipe di cura è composta da medici anestesisti -rianimatori, dalla coordinatrice infermieristica, dal personale infermieristico esperto di area critica e dal personale oss di supporto. Il personale medico e infermieristico ed oss è presente 24 ore su 24, in modo da garantire una assistenza ed un monitoraggio continui, tempestivi ed efficaci.

E’ prevista l’assistenza religiosa su richiesta del paziente o del care giver.

E’ disponibile un mediatore culturale per persone straniere.

Il reparto di Rianimazione partecipa inoltre al GIVITI, gruppo di studio nato con la collaborazione dell’Istituto di Ricerca Mario Negri di Milano, per valutare la qualità delle prestazioni erogate, in un confronto continuo con le altre rianimazioni italiane e straniere che sono iscritte al progetto.

 

Il ricovero in Rianimazione è un 'esperienza complessa e difficile per il paziente e per la sua famiglia. Accanto all'alta professionalità del personale medico ed infermieristico e OSS, il supporto della famiglia è considerato un elemento fondamentale nel processo di cura. Pertanto il reparto di Rianimazione ha aderito al progetto di Rianimazione Aperta che prevede la possibilità per i familiari di restare accanto al proprio parente per un lungo arco temporale della giornata. Nella nostra Rianimazione i familiari sono accolti tutti i giorni dalle ore 10.00 alle ore 20.00 compatibilmente con l’attività di reparto e/o eventuali urgenze. In contesti particolari, la permanenza da parte del visitatore può prolungarsi previo accordo con gli operatori sanitari. Il numero di visitatori ammessi è di norma di due persone per paziente alternandosi uno alla volta. In casi particolari può essere autorizzato l'ingresso dei minori. I parenti verranno informati quotidianamente sulle condizioni dei propri congiunti dalle ore 15.00 alle ore 16.30 salvo eventuali situazioni di emergenza in atto. A tutte le famiglie che hanno un parente ricoverato viene consegnato, al momento del ricovero del paziente in Rianimazione, un opuscolo di orientamento e di accoglienza.

IL RICOVERO IN TERAPIA INTENSIVA

Il Blocco operatorio è composto da un blocco centrale con 5 sale operatorie e un blocco parto con una sala operatoria.

Il servizio di Anestesia è attivo H24 presso il blocco operatorio sia per l'attività operatoria programmata che per quella d'urgenza.

Qualunque sia il tipo di anestesia a cui il paziente sarà sottoposto le funzioni vitali saranno monitorizzate con apparecchiature all’avanguardia. La descrizione accurata dell'anestesia eseguita e del monitoraggio intraoperatorio dei parametri vitali verranno registrati sulla cartella anestesiologica, che è parte integrante della cartella clinica del paziente. Il medico anestesista rimarrà al fianco del paziente fino alla dimissione dalla sala operatoria e prescriverà un trattamento antidolorifico appropriato; al termine dell'intervento il paziente sarà accompagnato nel proprio reparto di degenza. In caso di pazienti critici e interventi complessi il monitoraggio post-operatorio proseguirà invece presso la Terapia Intensiva.

  • Ambulatorio prericoveri

Le visite anestesiologiche dei pazienti in attesa di intervento chirurgico programmato si svolgono tutti i giorni feriali presso i locali del PRERICOVERO al terzo piano.

La visita prevede un colloquio con il medico anestesista che, dopo una attenta valutazione dello stato di salute del paziente e degli esami effettuati, illustrerà al paziente la tecnica anestesiologica più adatta al caso, con i maggiori vantaggi e i minori rischi possibili. Al termine della visita verrà richiesto un consenso scritto per le procedure anestesiologiche proposte. Per i bambini il consenso viene richiesto ai genitori.
Per i pazienti con tutela legale, amministratore di sostegno, ecc. il consenso viene richiesto a queste figure.

Il giorno del colloquio è necessario che il paziente abbia con sè la documentazione clinica più recente, fornisca al medico anestesista la terapia farmacologica che assume e segnali eventuali reazioni allergiche o intolleranze farmacologiche di cui è a conoscenza.  Sarà indicato al paziente quali farmaci continuare ad assumere o eventualmente sospendere prima dell'intervento, e saranno fornite le indicazioni necessarie sul digiuno preoperatorio. Nella stessa giornata saranno effettuati dei prelievi ematici, l’elettrocardiogramma e se indicata una radiografia del torace. In caso di necessità di ulteriori accertamenti ( altri esami o consulenze specialistiche) gli stessi saranno prenotati direttamente dal nostro centro senza la richiesta del medico di famiglia.

Il medico anestesista che vi sottoporrà ad anestesia il giorno dell’intervento potrebbe essere un altro rispetto a quello che ha effettuato la visita anestesiologica al prericovero, ma avrà sempre a disposizione la cartella anestesiologica compilata durante la visita del prericovero contenente tutte le informazioni necessarie per eseguire l'anestesia più appropriata.

All’interno dell’Ospedale, in ottemperanza alle disposizioni regionali e come tutti i presidi ospedalieri all'avanguardia, è attivo il numero unico emergenze intra-ospedaliere 2222 (solo da numero interno ospedaliero) La postazione telefonica di gestione delle chiamate, presidiata 24 ore su 24, è situata presso la Rianimazione .

Il team di professionisti (anestesista e infermiere di Area Critica) interviene in tutti gli spazi del presidio ospedaliero in cui vi sia un’urgenza/emergenza, che riguardi pazienti ricoverati adulti, neonati o in età pediatrica, utenti di passaggio o operatori sanitari.

Gli operatori di tutti i reparti vengono costantemente addestrati a riconoscere precocemente l'emergenza ed a contattare tramite il numero 2222  il team dell'emergenza della rianimazione.

 

Dal 2022 è attivo presso l'Ospedale di Savigliano il TRAUMA TEAM ( presente al momento ancora in pochi ospedali di pari livello)  che viene allertato in DEA/Pronto Soccorso quando viene segnalato dal 118 l'arrivo di un paziente traumatizzato in codice rosso o giallo. 

Il trauma team è l’insieme delle figure professionali, medici ed infermieri, con diversa specializzazione, esperti nel trattamento del paziente traumatizzato grave.

L'equipe del Trauma Team, attiva 24 h su 24,  è composta da: anestesista, chirurgo, urgentista, ortopedico, radiologo, infermiere di PS, tecnico di radiologia e oss. 

La valutazione iniziale del paziente traumatizzato viene effettuata all'interno del locale del DEA, in cui si procede alla stabilizzazione dei parametri vitali grazie alle manovre di emergenza e all'esecuzione, se necessaria, di radiografie con apparecchio portatile ed eco - fast. 

Nelle immediate vicinanze si svolgono le eventuali indagini di secondo livello, come Tac, radiografia scheletro e colonna, risonanza magnetica.

L’approccio coordinato multidisciplinare è essenziale per ridurre i tempi di cura ed ottimizzare la condotta terapeutica. L'approccio di squadra consente la distribuzione dei diversi compiti nella valutazione e nella rianimazione del paziente traumatizzato, in base alle competenze di ogni professionista. La conseguenza è una riduzione del tempo trascorso dal trauma agli interventi salvavita e di cura prestati al paziente con un miglior risultato sul recupero delle condizioni cliniche.

Sin dall'istituzione del TRAUMA TEAM si effettuano regolari e costanti attività di formazione rivolte al personale coinvolto.

Il team garantisce trasporti urgenti tra i diversi Ospedali, con diverso grado di assistenza, di un paziente critico per il ricovero o l’esecuzione di accertamenti diagnostici e/o trattamenti terapeutici in regime di emergenza/urgenza che non possono essere effettuati nell’ospedale richiedente. Sono inclusi anche i trasferimenti, con accompagnamento sanitario, per necessità logistiche urgenti.

La struttura è inserita nella rete formativa Università degli Studi di Torino per la Scuola di Specializzazione in Anestesia, Rianimazione, Terapia Intensiva e del Dolore e per il Corso di Laurea in Infermieristica. E’ inoltre sede di tirocinio per infermieri che frequentano Master Universitari.

E’ inoltre attivo il servizio di foresteria ( presso appositi locali della Chianoc) per i medici specializzandi che svolgono un periodo di formazione presso l’Ospedale di Savigliano.

Dall’anno 2017 è presente in ASLCN1 il Centro di Formazione certificato IRC.

IRC (Italian Resuscitation Council) è un’associazione che ha come scopo primario quello di salvaguardare la vita umana attraverso la diffusione della rianimazione cardiopolmonare e cerebrale (RCP). Collaborando con ERC (European Reuscitation Council) si uniforma alle linee guida in materia di RCP elaborate dalle Organizzazioni internazionali e alle loro future modificazioni, promuovendone la diffusione allo scopo di mantenere aggiornate le metodiche di RCP e il loro insegnamento. A tal fine promuove l’aggiornamento professionale e la formazione permanente, mediante programmi di attività formativa di Educazione Medica Continua (E.C.M.).

Il Centro di Formazione IRC dell’ASLCN1 eroga corsi BLSD (Basci Life Support and Defibrillation) e ALS (Advanced Life Support) rivolti al personale sanitario dipendente dell’azienda rilasciando una certificazione valida in Italia e all’estero. L’attività formativa è garantita da medici e infermieri che hanno conseguito l’abilitazione di istruttore e che mettono a disposizione le loro competenze per formare il personale migliorando la qualità delle cure fornite ai pazienti. Da quando il centro è attivo sono stati rilasciati oltre 500 certificazioni BLSD e 250 certificazioni ALS. I corsi teorico-pratici prevedono che i discenti gestiscano scenari di diversa complessità su manichini ad alta fedeltà grazie ai quali è possibile simulare quadri clinici specifici e misurare le performance sia nell’ambito di skill tecniche che di skill non tecniche. In questo modo si implementano le competenze e si migliorano le dinamiche di lavoro in team. Il pool di istruttori che contribuiscono all’attività del Centro di Formazione IRC dell’ASLCN1 è composto da circa 20 istruttori.

Per migliaia di pazienti colpiti da una insufficienza d'organo terminale, il trapianto rappresenta la speranza di riappropriarsi della propria vita, in termini di quantità e di qualità del tempo. 

Ma senza donatori non c'è trapianto!

La rianimazione gioca un ruolo fondamentale nel processo di segnalazione e selezione del donatore multiorgano che nella maggior parte dei casi è un soggetto deceduto in terapia intensiva a seguito di un evento acuto encefalico:

1) segnala al CRT (centro regionale trapianti) il donatore e mantiene i suoi organi perfusi fino all'arrivo dell'equipe di prelievo;

2) accompagna la famiglia nel doloroso processo di scelta consapevole di donazione;

3) rappresenta per tutti gli operatori sanitari ospedalieri il riferimento nella politica di procurement dei tessuti (cornee);

Gli organi che possono essere donati sono:
• cuore
• reni
• fegato
• polmoni
• pancreas
• intestino.

Possono essere donati anche i tessuti cioè le cornee, la cute, le ossa, i tendini, le valvole cardiache. 

Presso l’Asl CN1 è istituito il gruppo di coordinamento ospedaliero che, secondo quanto disposto dalla Legge n. 91 del 1999 e dall’Accordo Stato-Regioni del 13 ottobre 2011, ha il compito di promuovere iniziative di carattere informativo finalizzate a sensibilizzare gli operatori sanitari di tutti i reparti e l’opinione pubblica sull’argomento.

Per maggiori informazioni consultare il sito internet https://www.donalavita.net/.

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PERSONALE:

Direttore : Dr.ssa Lavezzo Bruna

Coordinatrice infermieristica: Mistretta Giuseppina

Medici:

Dr. Alagna Giampiero

Dr.ssa Ballarino Candida

Dr.ssa Brizio Elisabetta

Dr.ssa Canal Gloria

Dr. Comandini Valerio

Dr.ssa Fogliacco Valentina

Dr.ssa Manente Elisa

Dr. Molineris Enrico

Dr.ssa Monge Roffarello Claudia

Dr.ssa Russo Antimina

Dr. Salvaggio Marco

CONTATTI
S.C. ANESTESIA E RIANIMAZIONE SAVIGLIANO
Direttore
Bruna Lavezzo
Indirizzo:
via Ospedali, 5
Sede:
SAVIGLIANO
Telefono:
0172 719408